Oggi, 24 aprile, è il Giorno della Memoria del genocidio armeno, avvenuto nel 1915, quando il governo ultranazionalista dei Giovani Turchi, nato dal partito Unione e Progresso, decise di deportare e sterminare tutti gli armeni che vivevano nel territorio della cosiddetta Armenia occidentale, nell’odierna Turchia. Nella regione anatolica venne cancellata la presenza armena, che esisteva nella penisola anatolica dal VII secolo a.C.
Il genocidio degli armeni fu modello della soluzione finale perpetrata dai nazisti. Nel 1932 Hitler a Vienna annunciò con queste parole le intenzioni del suo partito: «Armenizzeremo i giudei». Il 24 aprile 1915 alcuni eminenti intellettuali armeni furono arrestati e assassinati. Qui di seguito, i loro nomi e le loro fotografie. In alto da sinistra: Krikor Zohrab, Daniel Varoujan, Rupen Zartarian, Ardashes Harutunian e ‘Siamanto’ (Atom Yarjanian); in basso da sinistra: Ruben Sevak, Dikran Chökürian, Diran Kelekian, ‘Tlgadintsi’ (Hovhannes Harutiunian) ed ‘Erukhan’ (Yervant Srmakeshkhanlian).