«dove morte non ha domini
dove l'amore varca i confini»
(Banco del Mutuo Soccorso,
“Il Giardino del mago”)
L’antico cimitero dell’isola di Ventotene, troneggiante a Punta Eolo, si è tramutato per amore in un monumento alla Vita che non cede il passo alla Morte.
‘Il Giardino della vita’ nasce nel 2018 su iniziativa e a totale carico di Nicola Di Benedetto, in omaggio e in memoria della sua sposa Carla alla quale è titolato il Memoriale. Ma vuole essere anche uno studio del passato con l’allestimento museale che raccoglie e documenta la storia del luogo attraverso svariate testimonianze del vissuto degli isolani scomparsi. Qui è conservata inoltre una capsula del tempo contenente messaggi destinati agli eredi del futuro, e aleggia forte lo spirito europeista che si alimentò del sogno di alcuni confinati tra cui – fra i maggiori promotori del Manifesto di Ventotene – Altiero Spinelli che qui ha la sua tomba.
Il giardino rigoglioso e curatissimo e la musica in sottofondo accolgono il visitatore, anche il più sprovveduto come può esserlo chi non vive l’isola ma viene da fuori, come si accoglie l’ospite di riguardo a una festa per cui non occorre l’invito, ma solo viene richiesto il rispetto per la terra consacrata e la disposizione d’animo per accedere all’armonia del luogo, fatta di pace e bellezza e una punta di dolce malinconia.
Curatore, custode e guida del Memoriale il suo stesso fondatore, sempre a disposizione di chiunque voglia condividere un momento di eternità.
Maria Lanciotti
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