Vincenzo Mastropirro è il vincitore del Premio Ischitella-Pietro Giannone 2019 con la raccolta Pezzecatìdde (Briciole) nel dialetto di Ruvo di Puglia (BA); seconda classificata Andreina Trusgnach con la silloge in dialetto sloveno delle Valli del Natisone; terzo il sardo Giampaolo Serra con la raccolta A duru duru (Ninna nanna).
La scelta dei vincitori è stata operata dalla Giuria dopo una selezione delle raccolte poetiche di nove finalisti, di cui facevano parte, oltre ai tre vincitori, i poeti: Fabio Biasio (dialetto veneto); Rino Cavasino (dialetto siciliano di Trapani); Giuseppe Condorelli (dialetto siciliano di Misterbianco (CT); Mario D’Arcangelo, (dialetto abruzzese di Casalincontrada, CH); Luciano Prandini (dialetto emiliano), Enrico Sala (dialetto lombardo della Brianza Valle del Lambro).
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 7 settembre 2019 a Ischitella (FG) e sarà preceduta venerdì 6 settembre da un reading dei poeti vincitori a Foce Varano.
Vincenzo Mastropirro. Poemusico nato a Matera nel 1960, pugliese di Ruvo di Puglia, vive a Bitonto (BA). È flautista, compositore, poeta, didatta. Ha inciso oltre 20 CD, essenzialmente col Trio Giuliani e col Mastropirro Ermitage Ensemble e altre formazioni con un repertorio che va dal classico al contemporaneo. Ha pubblicato cinque raccolte poetiche: Nudosceno (LietoColle, Faloppio 2007); Tretippe e Martidde (Questo e Quest’altro) (G. PerroneLab, Roma 2009, ampliata e ripubblicata presso SECOP, Corato 2015); Poésìa sparse e sparpagghiote (Poesia sparsa e sparpagliata) (CFR, Piateda 2013); Timbe-condra-Timbe (Tempo-contro-Tempo) (Puntoacapo Editrice, Novi Ligure 2016); Notturni (Terre Sommerse Roma 2017). Compare in numerose Antologie e Blog letterari. Ha collaborato con Alda Merini, Vittorino Curci e Anna Maria Farabbi musicando i loro versi. Tra i numerosi premi letterari, il Premio Lerici Pea 2015 - Sezione dialetto.