È ufficiale, attribuito a Gabriele Micalizzi uno dei cinque premi Rosa Camuna che il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana assegna questo pomeriggio nell’ambito della Festa della Lombardia presso l’auditorium Testori del Palazzo della Regione.
La candidatura del fotoreporter milanese, da tempo impegnato sui fronti di guerra e recentemente ferito da un razzo RPG a Baghouz – ultimo avamposto dell’ISIS in Siria - è stata proposta da Michele Usuelli, Consigliere regionale di +Europa con Emma Bonino. Obiettivo del premio è riconoscere pubblicamente l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno dei cittadini lombardi che si siano particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo.
«Perché Gabriele Micalizzi? La scelta di Gabriele è stata naturale», dichiara Usuelli, «vuole andare a rendere merito ai reporter che ogni giorno dal fronte documentano le vicende di pace e di guerra dell’umanità: testimoni del nostro tempo e della Storia. Si tratta di omaggiare il lavoro inestimabile – alle volte alla memoria – di professionisti che rischiano la propria incolumità per permetterci di conoscere e di vedere con i nostri occhi le vicende che riguardano le aree più inaccessibili del mondo; di interessarci delle violazioni dei diritti umani e dei processi di pacificazione, dandoci gli strumenti per agire, rendendoci a nostra volta testimoni. Tramite Gabriele Micalizzi, Regione Lombardia, attribuisce la benemerenza a una comunità di straordinari professionisti freelance».
Micalizzi, classe 1984, dal 2008 si è adoperato per documentare le Primavere Arabe in Tunisia, Egitto e Libia; il conflitto arabo-israeliano dalla striscia di Gaza; la crisi economica ed il collasso della Grecia; la guerra in Afghanistan; l’assedio e la disfatta del Califfato in Medio oriente ed Africa Settentrionale. Ha pubblicato i suoi lavori sulle più importanti testate giornalistiche – come New York Times, Le Monde, Wall Street Journal – guadagnandone le prime pagine. E poi il progetto “Cesura Lab” insieme ad Andy Rocchelli. Ma anche le campagne per la grande moda internazionale, tra cui Nike e Yamamay. Dal 2016 è testimonial di Leica, nonché primo vincitore del talent europeo sulla fotografia “Master of Photography” e di numerosi riconoscimenti internazionali e nazionali.
»» La conferenza stampa di presentazione della candidatura