Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Lo scaffale di Tellus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Salvatore Niffoi. La vedova scalza
19 Gennaio 2007
 
Salvatore Niffoi
La vedova scalza
Adelphi, 2006, pagg. 182, Euro 15
 
«Me lo portarono a casa un mattino di giugno, spoiolato e smembrato a colpi di scure come un maiale. Neanche una goccia di sangue gli era rimasta».
È questo lo sconvolgente incipit del romanzo La vedova scalza, di Salvatore Niffoi, Premio Campiello 2006, storia che parte da un omicidio efferato e che narra con efficace realismo la vita di un paese sardo, nella Barbagia, precisamente. Con una scrittura che attinge a piene mani dal dialetto di quei luoghi, indifferente al fatto che inevitabilmente qualche costrutto vada perso dal lettore. Ma è una scelta vincente, quella di Niffoi, che porta chi legge a immaginarsi dentro alle sue righe, ad avvertire quasi sulla pelle il caldo dell'estate narrata, le voci dei personaggi, gli odori e le caratteristiche di ogni posto rappresentato.
La vicenda narrata è quella di Mintonia, giovane donna che sfidando le imposizioni ipocrite di una società arretrata e maschilista si innamora di Micheddu e, senza saperlo, si sottopone con lui, con questo suo grande amore, al solito cliché di quella realtà e di quei tempi: dovrà essere moglie accomodante, accettare un uomo che si barcamena anch'egli come tutti i suoi amici, al limite della criminalità, tacere e difenderlo, passare sopra ai suoi tradimenti, fino ad arrivare a vestire i panni della sposa bianca, col marito che deve vivere nascosto -«in banditanza»- perché accusato di cose terribili e perseguito dalla legge.
Nonostante tali premesse, l'amore fra Mintonia e Micheddu viene costantemente descritto (in prima persona, dalla donna stessa) come un legame indissolubile, che niente e nessuno - neanche la morte - potrà sciogliere.
Un legame che, anzi, deve essere onorato con la vendetta e sarà infatti quest'ultimo pensiero ad animare Mintonia durante l'intero svolgersi del romanzo.
Tra il dipanarsi della vicenda e i flash back nell'accorato resoconto di Mintonia a tornare sui ricordi indelebili di un amore di gioventù violento e appassionato, il romanzo procede facendo incontrare al lettore vari personaggi che arricchiscono la scena, come l'amata nonna di Mintonia mannai Gantina, maestra di dolore e di saggezza, con la sua sapienza popolare di impareggiabile utilità nell'affrontare l'esistenza; il parroco don Zippula, con le sue morbose attenzioni; la nipote Itriedda, depositaria della morale che Mintonia vorrebbe si traesse dalla sua storia drammatica; il brigadiere Anselmo Centini e la di lui avvenentissima moglie e Signora; Zosimminu, autista del postale, innamorato da sempre di Mintonia, di un amore disinteressato e totale.
«Il passato non si brucia quando è di colpa: forse può insegnare a qualcuno il perdono, evitargli la lunga pena del rimorso, fargli fare pace con Dio prima che sia troppo tardi» dice Mintonia, affidando i ricordi accantonati della sua vita alla salvifica esperienza della scrittura.
 
Annagloria Del Piano
(da 'l Gazetin, gennaio 2007)

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy