Abbiamo pensato ad una sorta di “animazione teatrante” che speriamo arricchirà di un significato emblematico l’esperienza degli alunni, sulla falsariga, un po’ più in piccolo, della storia raccontata dal Grande Pesce nel corso dell’edizione del 6 aprile scorso, di “C’è una Valle”. Un ruolo importante sarà ricoperto dagli scolari di prima media che daranno vita ad un corteo animato a rappresentare il Buon Fiume che porta i doni a tutti i bambini, ma anche al Parco (le casette nido e bat box, le sfere di semi, gli “animali”-animatori mascherati) che saranno presenti nel corteo e che si “spargeranno” nel Parco.

Programma di massima:

Ore 8:30 - gli alunni e gli insegnanti delle Prime Medie si ritrovano alla Colonia per preparare il corteo che vuole rappresentare il Buon Fiume con i suoi doni e che poi raggiungerà gli altri partecipanti al campo sportivo.

Ore 9:30 - gli alunni e gli insegnanti di Campovico, delle quarte dell’IC Morbegno 1 si ritrovano al campo sportivo di Campovico.

Ore 9:10 - gli alunni delle medie partono dalla Colonia per essere alle 9:30 al campo sportivo dove alcuni di loro e altri delle classi presenti, “spiegano” la giornata, salutano tutti, chiedono perdono al Parco per il disturbo che arrecheremo al suo habitat.

Ore 9:45 - partenza per il pratone dei picchi verdi (già dell’erba medica) in cui saranno posizionato sugli alberi presenti casette nido e bat box; gli alunni si disporranno intorno al prato sugli spazi dedicati ai sentieri. Di seguito negli spazi adiacenti verranno lanciate le “sfere di semi”, piccole palline di argilla che contengono terriccio e semi di fiori che dovrebbero sbocciare con l’aiuto delle piogge. In contemporanea alcuni gruppi di alunni si dedicheranno ad altrettante “gessate ecologiche” sull’asfalto del sentiero Valtellina; verranno utilizzati gessi “naturali” e i disegni si scioglieranno alle prime piogge.

Ore 10:30 - breve merenda e libertà “sorvegliata” per alunni.

Ore 10.45 - il corteo generale tornerà al campo sportivo percorrendo la pista ciclabile asfaltata così da poter vedere le gessate che saranno brevemente spiegate dagli autori.

Ore 11:10 - eventuali animazioni preparate dagli alunni e dagli insegnanti, saluti e scioglimento della manifestazione, intorno alle 11:30/11:45; ovviamente nessuno impedirà alle scuole che hanno tempo, di fermarsi per loro conto.

La parte organizzativa verrà sostenuta dai volontari e dagli operatori del WWF/Pandateam e della cooperativa Grandangolo che hanno accompagnato gli alunni nei percorsi laboratoriali.

Villiam Vaninetti

responsabile WWF Valtellina Valchiavenna

Capofila progetto “Mani in pasta...”

Nelle illustrazioni

La nuova bambola/evento uscita dalla Matrioska-Madre di “Mani in pasta, piedi per terra, menti aperte”

Difficile far entrare il “classico spillo” nella sala esposizione Gf Fioroni ad Ardenno dove il music/pentolista ha concluso il suo tour de force iniziato in mattinata con gli ospiti de “I Prati” di Regoledo, continuato nel pomeriggio con dipendenti, responsabili, collaboratori… di Fioroni e Coalca Service e concluso con la performance serale aperta a tutte le persone interessate. Una esibizione chitarra/clarinetto più coperchi, pentoline e pentoloni, bollitori, imbuti, mestoli, foglio d’alluminio, piattini... che ha dato origine a una suggestiva ambient-music dove le note di chitarra e clarinetto si sono spesso avvalse del tappeto sonoro creato dai vari oggetti casalinghi che Bonelli ha sfiorato, strusciato, accarezzato, percosso, vi ha soffiato dentro ...perfino il rumore del vapore uscito dal bollitore, lo sfrigolio di una piastra elettrica sono stati “interpretati” come elementi sonori e assemblati dentro un brano musicale.

Festa anche per i piccolini che prima hanno esplorato divani, tavoli, sedie, arredamenti vari e poi, seduti per terra o in poltrona, fra le braccia dei genitori, hanno apprezzato con attenzione lo spettacolo offerto, chissà mai che qualcuno di loro non voglia cimentarsi con il pentolame di casa propria, per la gioia dei genitori, sulle orme del Fabio Bonelli. Per il gruppo operativo di “Mani in pasta....”, in cui sono presenti esponenti di associazioni “senza fine di lucro”, si è trattata di una importante verifica sulla possibilità di inter-reagire fra mondo non profit e profit che possono essere fra loro complementari. Questa prima azione pensata e completata di comune accordo, ha reso possibile un’offerta ludico/culturale per varie categorie di cittadini che, viceversa, non ne avrebbero potuto usufruire.

Ora al lavoro per un secondo step e per una nuova azione che metta a confronto i partner di “Mani in Pasta...” con le “forze vive” dell’economia locale. Il materiale di documentazione audio video prodotto in “Musica da cucina” come già quello dei precedenti eventi, sarà reperibile su: progettomaninpasta.com- home/Fabbriche Aperte. (Villiam Vaninetti)