Nella mattinata del 28 agosto 2018 una delegazione di Radicali ha presidiato la sede del Parlamento e della Commissione Europea di via Magenta.
Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni dichiara: «Il premier Orbàn viola i diritti civili e politici dei suoi cittadini. Se il governo italiano propone di sospendere i nostri finanziamenti all’Unione Europea, noi chiediamo che la Ue sospenda i finziamenti a Orbàn, che lui usa per violare i diritti dei cittadini ungheresi».
Con Cappato c’è anche Michele Usuelli, consigliere regionale della Lombardia di +Europa con Emma Bonino che aggiunge: «L’Europa che vogliamo è un’Europa in cui gli stati membri siano vincolati al rispetto degli standard minimi. Questo vale per l’Ungheria tanto quanto per l’Italia».
Il presidio radicale nasce per porre l’attenzione rispetto all’efficacia di manifestare a favore di qualcosa e non contro qualcuno, il contenuto politico non deve appiattirsi alla sterile contrapposizione tra urlatori. Cappato continua: «Noi non manifestiamo contro Salvini, ma a favore dei diritti di tutti gli europei».
Barbara Bonvicini, segretaria dell’Associazione Enzo Tortora Radicali Milano conclude: «Milano ha già dimostrato di essere la Milano dell’accoglienza, ora deve fare un passo in avanti, deve essere l’alternativa politica all’opposizione che contrappone odio all’odio».
Associazione Enzo Tortora Radicali Milano