Si apre venerdì 1° giugno 2018 la straordinaria manifestazione culturale “Arte nel chiostro” e “Mostra Provinciale del Collezionismo”, organizzata da E’Valtellina, nella splendida cornice dei chiostri del complesso conventuale di S. Antonio in Morbegno, sotto l’attenta regia di Luca Villa. L’iniziativa abbraccia due anime dell’Associazione del Morbegnese che conta circa 180 soci, come dichiara il Presidente Lorenzo Del Barba, e cioè il collezionismo e l’arte. Ci saranno 45 espositori che raccoglieranno il più svariato materiale collezionistico, dall’antico al moderno, con radio d’epoca, modellismo e tanti altri oggetti forniti dai vari collezionisti.
Per la parte artistica, coordinata dall’artista Angelisa Fiorini, verranno messi in mostra tantissimi quadri e fotografie del gruppo “Forme, luci, ombre”. Anche il “Laboratorio Poetico” partecipa attivamente alla kermesse – fa sapere Paola Mara De Maestri, poetessa e responsabile della sezione poetica dell’associazione, – con diversi artisti che si cimenteranno in “Poesia, musica e vibrazioni… in libertà”, con lettura di poesie alternate a musica. Questo esibizione è prevista per venerdì sera alle ore 21 nel chiostro adiacente all’Auditorium.
Il Laboratorio Poetico sarà ancora protagonista con le premiazioni previste in mattinata relative ai due concorsi letterari-figurativi che interessavano le classi quinte delle scuole primarie di Regoledo e Talamona e i ragazzi delle superiori di Morbegno del Liceo Artistico e del “Romegialli”. Gli alunni delle primarie dovevano sviluppare la tematica legata al collezionare libri; il concorso con le superiori, organizzato con la collaborazione di Aido, Avis e Admo aveva come motivo d’ispirazione “Donare il più bel gesto d’amore”. Tutti gli elaborati e i manufatti dei ragazzi verranno esposti.
L’inaugurazione dell’evento è in programma per le ore 17 di venerdì. La mostra rimarrà aperta fino a sabato 2 giugno con i seguenti orari: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 22 il primo giorno di apertura e il giorno seguente dalle ore 9 alle ore 12 e dalle 15 alle 20. Per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale dell’associazione: www.evaltellina.com
éValtellina
Ricordo l’alluvione
Fusine, 18 luglio 1987
Ricordo il sabato dell’alluvione.
La radio ignara cantava
e il fiume dalla cima rimbombava;
la ragazza ballava
e la pioggia sbatteva
ali di pianto.
Ribolliva l’odore acre di pino,
dalla nebbia gorgogliavano afflati di panico:
la terra ribelle insorgeva all’infedele.
Si è placata tra le ceneri la furia.
L’uomo e la montagna
hanno ripreso il loro cammino.
Con le mani ruvide di cielo
ancora ho negli occhi quel 18 luglio,
quando il fiume divenne la mia casa,
la mia casa la strada.
Paola Mara De Maestri