Le Canarie, arcipelago spagnolo situato al largo della costa del Marocco nell’Oceano Atlantico, comprendono sette isole di origine vulcanica molto differenti fra loro.
Le principali isole del gruppo sono Tenerife, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, La Gomera e Hierro.
Io ho avuto la fortuna di visitarne solo due, Lanzarote e Tenerife, due perle di rara bellezza naturalistica.
LANZAROTE
È la più settentrionale delle isole Canariedi origine vulcanica. Si rammentano eruzioni importanti avvenute nel corso dell’Ottocento e permangono tutt’oggi manifestazioni vulcaniche. Sull’isola si conta una popolazione di 96.781 abitanti (2001); il centro principale è Arrecife, situato sulla costa sudorientale. L'economia si basa sulla pesca, sull'agricoltura (soprattutto primizie ortofrutticole) e sul turismo, in espansione, favorito dalla mitezza climatica e dalla bellezza dei paesaggi.
Annoverato tra le più belle meraviglie paesaggistiche, il Parco Nazionale di Timanfaya, caratterizzato da un impressionante distesa di lava (52 km quadrati), costituisce una delle migliori attrattive di Lanzarote. Si ha la possibilità di visitare il parco in groppa ad un dromedario, che conduce fino ad un luogo chiamato “El islote de Hilario”, dove si trova il ristorante panoramico “El Diablo”, oppure se si vuole salire più comodamente, si può prendere, come ho fatto io, il pullman. È qualcosa di indescrivibile la sensazione che si prova nel percorrere quelle strette stradine che solcano un paesaggio “lunare”, fatto di crateri. Qua e là, iniziano a spuntare piccoli ciuffi d’erba, segno che la vegetazione sta ricominciando a tornare. Occorrono un centinaio d’anni, dall’ultima eruzione, prima che il terreno torni a riprendere una minima parvenza terrestre.
A “El islote de Hilario” si sprigiona in varie manifestazioni l’incredibile energia che si trova nel sottosuolo e si può assistere ad alcuni esperimenti geotermici molto suggestivi . Per assaggiare i prodotti tipici locali ci si deve dirigere verso il villaggio di Yaiza. Nella zona di Geria si possono ammirare dei vigneti di Malvasia molto particolari, scavati in un terreno coperto da ceneri vulcaniche, delimitati da dei muretti in sasso a semicerchio.
TENERIFE
Tenerife è un’isola spagnola, la più grande delle Canarie. Qui si trova la vetta più elevata di Spagna, il Pico del Teide, vulcano quiescente che raggiunge i 3.718 m. Il centro più importante è Puerto de la Cruz, fondata nel 1494. Molto interessante è visitare la Rambla General Franco fino alla valle dell’Orotava, fondata nel XV secolo da alcune famiglie facoltose che abitavano lungo l’isola. Passeggiando per il centro dell’omonima cittadina si giunge alla celebra Casa de los Balcones, tipico esempio di nobile dimora Canaria – lunghi balconi in legno di pino.
Originariamnte era un villaggio di pescatori, oggi questo centro è famoso per le sue bellezze naturali e per le piscine del “Lago Martinez”, un capolavoro dell’archietto Cesar Manrique. Le spiagge di questa zona sono di stupende, piccole e di sabbia vulcanica; le più note sono "Playa Jardìn" e "Martianez". Altre mete fondamentali per i turisti amanti della natura sono il "Parco Loro" ed il Giardino Botanico, dove, grazie allo splendido clima di Tenerife, crescono rigogliosi una miriade di alberi e piante provenienti da ogni parte del mondo. Loro parque, uno dei più importanti d’Europa dedicati alla conoscenza e alla conservazione della natura, è nato come parco di pappagalli, infatti la più grande mostra di pappagalli del mondo si trova lì. In seguito sono stati introdotti moltissimi altri animali (molti dei quali in via di estinzione) con i quali vengono organizzati degli spettacoli molto belli. Da ammirare lo Show dei delfini e delle orche ma anche scimpanzé e gorilla, tigri e moltissimi altre specie di animali e piante. Un'altra attrazione è sicuramente il “Planet Pinguin”, il pinguinario più grande del mondo, dove si possono osservare circa 250 pinguini.
Paola Mara De Maestri