Giovedì , 21 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Dialogo Tf
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Giuseppina Rando. Le associazioni: luci e ombre 
A libro aperto: pensieri peregrini a sera… - 12
(Foto di Giorgio Maoli)
(Foto di Giorgio Maoli) 
28 Aprile 2018
 

La leggerezza è il primo saggio delle sei Lezioni americane che Italo Calvino avrebbe dovuto tenere negli Stati Uniti a Cambridge, presso l’università privata di Harvard.

Leggerezza intesa come chiarezza e luminosità del testo scritto e non mai come sinonimo di frivolezza e che via via l’autore indica presente in diverse opere della letteratura mondiale a iniziare da Le metamorfosi di Ovidio o nel De rerum natura di Lucrezio (solo per citarne alcuni); in verità la leggerezza si può apprezzare anche in tanti scritti calviniani, quando l’autore espone grandi verità nel modo più lieve.

Mi riferisco ad una pagina del Il barone rampante (1957), il romanzo dove Calvino narra la storia di Cosimo Rondò, vissuto nel XVIII sec. a Ombrosa in Liguria, che un giorno decide di abbandonare la terra e di salire su un albero per non discendervi più, vivendo in una specie di mondo aereo, più libero e più puro, fino alla morte allorché si aggrappa alla fune di una mongolfiera che lo porta lontano, sul mare infinito.

Cosimo rappresenta il poeta, l’intellettuale, il riformatore sociale, che partecipa alla vita da una certa, necessaria distanza, ma che vorrebbe incarnare l’aspirazione alla realizzazione di ciò che l’uomo porta dentro, quasi un invito a cercare la propria strada, la propria voce più autentica, fuori dalle aspettative familiari e sociali.

Tra l’altro si legge: Le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone, e danno la gioia che raramente si ha restando per proprio conto, di vedere quanta gente c’è onesta e brava capace per cui vale la pena di volere cose buone.

Si vuole evidenziare il valore del vivere insieme per un ideale, un’esperienza che stimola reciprocamente la buona volontà, la fiducia nella vita e nella società.

Diversamente – continua Calvino – vivendo per proprio conto capita più spesso il contrario, di vedere l’altra faccia della gente, quella per cui bisogna tener sempre la mano alla guardia della spada.

Indubbiamente l’associazionismo dà frutti positivi, come il volontariato che regala ai membri partecipanti la gioia e il piacere di stare insieme per comunicare ed agire per nobili fini.

Chi ha fatto parte di associazioni a carattere culturale, assistenziale o umanitario sa bene, però, che insieme alle luci esse determinano ombre.

Le ombre dell’individualismo e del personalismo, mai assopiti, che spesso vanificano un dialogo o un incontro dissolvendolo in solipsismo .

Per non parlare del buio che avvolge quella massa cieca di individui, il “branco”, triste esperienza dei nostri giorni, dove esplode il male, la violenza, la bestialità. (g.r.)


Articoli correlati

  Giuseppina Rando. Senilità
  Giuseppina Rando. Sulla coerenza
  Giuseppina Rando. L’ignoto fascino delle piccole cose
  Giuseppina Rando. Parole pietre, nuvole, foglie al vento…
  Giuseppina Rando. Brevità del ‘dire’
  Giuseppina Rando. Sensibilità e delicatezza
  Giuseppina Rando. Le poche cose necessarie...
  Giuseppina Rando. Misura
  Giuseppina Rando. Il peso dell’ignoranza
  Giuseppina Rando. Incontrare “l’altro”
  Giuseppina Rando. Il venticello… della calunnia
  Giuseppina Rando. Rumore
  Giuseppina Rando. Tra reale e virtuale… avanza “la società liquida”
  Giuseppina Rando. I volti dell'invidia
  Giuseppina Rando. Coraggio e… dintorni
  Giuseppina Rando. Apelle e il calzolaio
  Giuseppina Rando. Verità e amicizia
  Giuseppina Rando. L’esperienza del limite/ Malattia e dolore
  Giuseppina Rando. Violenza e verità
  Giuseppina Rando. Arte dell’equilibrio
  Giuseppina Rando. Dialogo e ‘punti di vista’
  Giuseppina Rando. Quale cultura?
  Giuseppina Rando. Nascondigli
  Giuseppina Rando. Crisi
  Giuseppina Rando. Noi e il tempo
  Giuseppina Rando. Adattarsi
  Giuseppina Rando. Banalità, malattia diffusa
  Giuseppina Rando. Sulla noia
  Italo Calvino: Apologo sull'onestà. Rilettura con commento suggerita da Carlo Forin
  Andrea Nascimbeni. Carlo 91
  Marisa Cecchetti. “In fuga col barone” di Stefano Tofani
  Domenica/ Matteo Moca. La ReUnion di Bologna, Eddy Merckx e la maturità su Calvino
  Il Signore degli anelli, Harry Potter, Il cavaliere inesistente, La tempesta...
  Anna Lanzetta. Il Fantastico tra pittura, poesia e musica
  Domenica/ Matteo Moca. Il visconte dimezzato e Topolino, Maraviglioso Boccaccio ed Eboli nel 2015
  Ferrara, Musei Civici. Le tavole di Grazia Nidasio per l'Orlando Furioso interpretato da Calvino
  Domenica/ Matteo Moca. Tarocchi e sogni, Calvino e Sebald, Opg e la storia di Fred Perry
  Sergio Caivano. La Resistenza scritta dai partigiani
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy