Venerdì , 15 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Daniela Biella. Sette Ong italiane pronte a partire in Libia per sostenere i migranti reclusi nei campi
08 Dicembre 2017
 

Ccs, Cefa, Cesvi, Cir, Emergenza Sorrisi, Fondazione Albero della Vita e Gus sono gli enti che hanno partecipato, da soli o in consorzio, al bando ministeriale per andare a operare nel difficile contesto libico, in cui le lesioni dei diritti umani delle persone migranti sono all'ordine del giorno. "Inizieranno a operare prima possibile, spero già entro Natale", indica Mario Giro, viceministro Affari esteri e Cooperazione internazionale

 

 

Ecco le sette organizzazioni non governative italiane che hanno partecipato al bando dell'Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo, andranno a operare in Libia con progetti finalizzati a migliorare il più rapidamente possibile le condizioni delle persone migranti “intrappolate” nei centri di detenzione del Paese Nordafricano: sono Cesvi, Cir (Consiglio italiano per i rifugiati), Cefa (Comitato europeo per la formazione e l’agricoltura), Gus (Gruppo umana solidarietà), Ccs (Centro cooperazione sviluppo) Emergenza Sorrisi e Fondazione Albero della Vita. Sono cinque i progetti presentati in tutto, perché alcuni enti si sono consorziati nel presentare domanda: Cefa e Fondazione Albero della Vita hanno fatto la propria proposta assieme a Cir; Ccs assieme a una ong Svizzera; Gus con un'associazione libica, mentre Cesvi ed Emergenza sorrisi con proposte singole. Il bando scadeva il 29 novembre 2017 ed era stato promosso da Aics come “Iniziativa di emergenza a favore della popolazione dei centri migranti di Tareka Al Sika, Tarek Al Matar e Tajoura in Libia”, per un importo complessivo pari a 2 milioni di euro.

«Puntiamo a dare loro la possibilità di entrare in azione molto presto, se si riesce già prima di Natale», ha sottolineato il viceministro agli Affari esteri e alla Cooperazione internazionale Mario Giro in un’intervista a tutto tondo sulle relazioni Italia-Africa che Vita.it pubblicherà nelle prossime ore.

Il tema del rispetto dei diritti umani in Libia è diventato oggi il primo punto all’ordine del giorno delle relazioni tra Europa e Africa soprattutto dopo le reazioni di sconcerto – in particolare tra gli stessi giovani africani dei Paesi di provenienza dei migranti – provocate dal video della rete statunitense Cnn in cui si vede chiaramente una compravendita di persone dell’Africa Subsahariana da destinare ad attività lavorative, proprio come accadeva durante i secoli bui dello schiavismo.

 

Daniela Biella

(dal Blog Diritti Umani, 8 dicembre 2017)


Articoli correlati

  Migranti a Multedo. Esposto alla Prefettura
  Carlo Forin. Lodo Minniti
  “Migranti tra realtà e luoghi comuni”
  Barcellona. Enorme ma­ni­fe­sta­zio­ne per l’accoglienza
  Roberto Malini. Se­con­da assemblea pubblica del co­mi­ta­to Genova­solidale
  Stefano Catone. Che fine hanno fatto i deputati che nel 2013 votarono contro i CIE?
  È arrivato un barcone carico di…
  Profughi: la società civile e le istituzioni devono lavorare insieme
  Annagloria Del Piano. Immigrazione: La famiglia Karim – un anno dopo
  Manconi: «Non ho votato il decreto migranti: è una norma etnica»
  Roberto Malini. La repressione delle minoranze arriva in punta di piedi
  Malala a Trump: “Non voltare le spalle ai bambini indifesi”
  Roberto Malini. I morti e le stelle
  Milano. “Insieme senza muri”
  Enrico Bernardini. Genova: Migranti, tra realtà e luoghi comuni
  Roberto Malini. Negli abissi del Mediterraneo
  Genova Solidale / EveryOne Group. Migranti a Multedo, minacce a don Martino da parte degli intolleranti
  Genova, Multedo: fiaccole di rifiuto, fiaccole di accoglienza
  Migranti: Al via campagna #EroStraniero
  Vetrina/ Roberto Malini. Il patto di Malta
  Sandrine Bakayoko
  Bormio. Accoglienza migranti
  Roberto Malini. Gommoni vuoti nel Mediterraneo
  Radicali. Immigrazione: “No crociate demagogiche”
  Incontro con Emma Bonino e i Sindaci per vincere la sfida dell'immigrazione
  Carlo Forin. Migranti, l’Italia, sempre più sola, deve pretendere la cittadinanza europea
  Migranti. Bonino lancia proposta legge popolare per superare Bossi-Fini
  Sandra Chistolini. La nuova legge guarda ai minori stranieri non accompagnati in sosta per l’affido accelerato
  La scuola araba libica a Roma e a Milano
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy