La nostra associazione ha come scopo statutario la promozione della cultura della nonviolenza, della soluzione pacifica dei conflitti, la tutela delle donne e dei soggetti svantaggiati e in generale l'affermazione dei principi di giustizia, libertà e autodeterminazione dei popoli, ed in particolare si occupa di tematiche relative alla Palestina.
Uno dei nostri scopi è proprio l'informazione e la diffusione della conoscenza sul pluridecennale conflitto israelo-palestinese, invitando in Italia palestinesi (ad esempio rappresentanti del movimento di resistenza popolare non violenta), ma anche israeliani, giornalisti ed intellettuali italiani e stranieri, per offrire al pubblico l'opportunità di approfondire tematiche che nei media nazionali non vengono trattate.
Uno dei modi migliori per far conoscere al pubblico la ricchezza della cultura e della società palestinese è anche presentare le “eccellenze” che questo popolo tenace e creativo sa produrre, dall'arte millenaria del ricamo alla ceramica e vetro soffiato, al sapone tradizionale all'olio di oliva, al ricco filone alimentare, fino a produzioni di grande valore come ad esempio il vino di Cremisan, prodotto nelle cantine del monastero salesiano alle porte di Betlemme, o la birra prodotta a Taybeh, villaggio cristiano nei pressi di Ramallah (vino?, birra? ...ma i palestinesi non sono tutti terroristi islamici cattivi?), all'artigianato plurisecolare in legno di ulivo e in madreperla della zona di Betlemme.
Per la terza volta proponiamo al pubblico valtellinese (le due passate edizioni si sono svolte a Sondrio) una iniziativa che si chiama “La tenda della Solidarietà”, dove si potranno ammirare appunto queste eccellenze, e questa volta in Alta Valle, precisamente allo Ski Stadium di Valdidentro il 10 dicembre p.v.
Rosanna Piuselli
per ASSOPACE PALESTINA Sondrio