Giovedì , 21 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Lo scaffale di Tellus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Maria Lampa. “Il silenzio del mare” di Asmae Dachan
09 Novembre 2017
 

Asmae Dachan

Il silenzio del mare

Castelvecchi, 2017, pp. 187, € 17,50

 

Protagonista del romanzo è il silenzio a cominciare dal titolo, Il silenzio del mare. Il mare non grida, mormora, culla dolcemente i sogni, alimenta il desiderio per carezze affettive, tratta con tenerezza i cadaveri, trattiene i segreti, custodisce le speranze, miscela le idee, e il suo è un silenzio attivo, vivo anche se non pronuncia parole. A volte dolce, a volte burrascoso e rumoreggiante ma instancabile nel movimento che è Vita.

Ha un suo specifico linguaggio ed è compreso, accettato da chi si mette muto ad osservarlo e ascoltarlo non solo con l’udito ma soprattutto con l’anima. Il mare che alimenta speranze, la paura e custodisce con discrezione segretamente tante storie. Il silenzio di Fadi che preferisce l’ascolto al parlare, la sua scelta di andare sulla spiaggia, al porto da solo per sentire il rumore dei propri pensieri che si muovono come le onde.

Il silenzio di Dafne che utilizza per ritrovare se stessa, per comprendere le sue angosce, per capire cosa non va della sua vita, per riordinare i pensieri. Sceglie il silenzio quando si trova in un ambiente sconosciuto, nella casa di accoglienza in mezzo a persone estranee. Preferisce il silenzio piuttosto che chiedere, chiarire con il marito e interrogarlo su certi comportamenti, e sceglie di tacere i suoi pensieri e tormenti.

Il silenzio usato come soluzione dalla suocera di Dafne per evitare discussioni dolorose in famiglia. Il pescatore Gino che osserva e legge molto più nei silenzi che dalle parole, il dramma che sta vivendo Fadi, e quei silenzi diventano solidarietà, comprensione, compassione, partecipazione.

I protagonisti del romanzo sono due siriani costretti a fuggire con i barconi e solo uno arriva vivo in Italia. La storia di Fadi e di Ryma simile a quella di migliaia di profughi di cui nessuno parla. Il silenzio sulla storia della Siria, dei giornalisti che non raccontano, delle autorità che se ne avvalgono per aumentare le uccisioni e le repressioni violente.

Il silenzio del mondo che non interviene ed evita di pubblicare il dramma che sta vivendo quel popolo. Il silenzio di tutti gli innocenti martoriati in Siria che non possono più raccontare.

Asmae, l’autrice, non tace ma racconta con una penna sottile, raffinata ciò che viene taciuto. Entra nel cuore dei protagonisti e con un filo di seta tesse la trama dei loro pensieri, delle angosce e speranze, degli ideali che danno la motivazione e il coraggio per combattere. La penna di Asmae fa scorrere sui fogli cuori intrisi di sofferenza e ricolmi di amore, di intensità e di silenzi che riempiono, avvolgono i vari personaggi.

Tutto il romanzo scorre lentamente, ogni respiro viene descritto e vissuto consapevolmente ed ogni personaggio è visto dal di dentro più che da fuori, dalle azioni, gesti e parole. Dialoghi sintetici, scarni, essenziali e grande spazio all’intimità, ai pensieri, impressioni, sensazioni ed emozioni e ai tanti dubbi che accompagnano gli eventi.

Il lettore è preso delicatamente per mano e condotto dentro la storia, come se l’autrice volesse accostare i lettori, senza alcuna pretesa, alla Siria, a ciò che sta accadendo per farli sentire partecipi, vicini e in qualche modo protagonisti.

C’è un senso di appartenenza al mondo e noi tutti siamo cittadini del pianeta, vicini o lontani che ci troviamo logisticamente, siamo tutti bisognosi di libertà di espressione, e quindi ugualmente responsabili di una pace che va vissuta e mantenuta ogni giorno in ogni angolo e qualsiasi contesto del pianeta Terra proprio perché come uomini, indipendentemente dal colore della pelle, siamo tutti esseri umani che in modo naturale desiderano amare ed essere amati.

Il romanzo è la testimonianza concreta che l’amore, il rispetto, la comunicazione, l’accettazione sono alla base della civile convivenza che fa sentire ogni essere umano ricco e felice di esistere.

 

Maria Lampa

(da Diario di Siria, 7 novembre 2017)

 

 


Foto e realizzazione booktrailer Ruben Lagattolla

con Giulia Poeta e Domenico Santarella


Articoli correlati

  Asmae Dachan. Uno studente mi ha chiesto…
  A Patrizia
  Il dramma della Siria contemporanea nel romanzo di Asmae Dachan
  Vetrina/ Asmae Dachan. Farò del mio dolore inchiostro
  Poesiabambina/ Prima e dopo il 4 Novembre...
  Asmae Dachan. Io, siriana di Aleppo, vi racconto la nostra guerra
  Marisa Cecchetti. “Siamo gli eroi del circo” di Alessandra Altamura
  Asmae Dachan. Aleppo, si cancella la memoria delle stragi
  Asmae Dachan. Marc, l’artista che dipinge la guerra
  Asmae Dachan. Un'utile bibliografia sulla Siria
  Sondrio. Due mesi in Siria con Medici senza frontiere
  Istanbul. Uccisa la giornalista siriana Hala Barakat
  Asmae Dachan. Oltre 8mila bambini vittime dei conflitti armati nel 2016
  Asmae Dachan. Agguato al regista siriano Muhammad Bayazid
  Poesiabambina/ Ero rimasto solo io... La guerra è un tira e molla tra la vita e la morte
  Roma, martedì sera. “BiSogno di Pace”
  Tutti i bambini che vengono da noi sono scheletri, ridotti pelle e ossa
  Appello per Aleppo e una nuova Siria
  Gianfranco Cercone. “L'altro volto della speranza” di Aki Kaurismaki
  Pace e libertà per il popolo siriano
  Ancona. “Pausa” al salotto culturale di Maria Lampa
  Onsur. Poesia e musica a sostegno del popolo siriano
  Ancona. Sentieri di Parole, con Maria Lampa
  Ancona. “Il confine” al salotto culturale di Maria Lampa
  Gli Auguri di Maria Lampa e Sara Munari
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy