Vi prego di voler leggere quel che qui di seguito scrivo e, se lo condividete, per favore diffondetelo. Sono molto preoccupata di quel che può succedere in Europa dopo la questione catalana e mi trovo a non poter essere d'accordo con la monarchia spagnola (un Borbone, che sarebbe giusto chiamare re di Castiglia).
È fin troppo evidente che se teniamo ferma l'ipotesi di mettere a confronto gli stati nazionali europei così come sono, si andrà a scontri violentissimi, come del resto sempre fu nella storia europea, nella quale la formazione degli stati nazionali è stata molto cruenta e assoluta. Sicché da quella storia non ci vengono suggerimenti se non moralistici, (dialogare, rispettare le leggi) e si può precipitare accelerare o stare fermi zitti immobili, mentre il mondo si muove vorticosamente.
Non abbiamo mai pensato un cammino diverso? a me pare di sì: ad esempio, noi dei Comitati per l'attuazione e difesa della Costituzione, abbiamo sempre usato la locuzione di “Europa dei popoli”, come compatibile con la nostra posizione costituzionale, e non Europa degli stati. Orbene: dove sono i popoli, chi sono, che forma politica prediligono esprimono propongono?
Possiamo elencare subito Lusitani, Galiziani, Baschi, Provenzali dell'ui, dell'oc, Scozzesi, Irlandesi, noi del Sudtirolo, gli Sloveni e via ad elencare.
Tutti gli stati nazionali europei hanno di qua e di là dei loro confini politici di stato, confini culturali di lingua (ad esempio i Ladini che stanno nella Svizzera romanda, in Sudirolo, in Trentino, in Friuli ecc. ecc.). Questi popoli non ambiscono diventare stati, ma zone autonome federate in Europa. Potrebbero collegarsi con i Curdi, con i Siriani, con i Palestinesi ecc.
Insomma la varietà delle lingue usanze religioni culture e colture attraversa il pianeta e gli ordinamenti debbono adeguarsi a questo dato della realtà per poter dichiarare che l'Europa vuole per se stessa la forma democratica, quella cioè nella quale il potere (kratos) è del popolo (demos).
Dite per favore se vi sembra una direzione di pensiero e azione accettabile. So che è per ora abbozzata, che ha bisogno di precisazioni, specificazioni, correzioni: ma così all'ingrosso, ci state a incominciare a ragionarci? se sì molte grazie, personalmente ho intenzione di dedicarmici. Grazie.
Lidia Menapace