Nuovo appuntamento per firmare la legge di iniziativa popolare “Ero straniero – L’umanità che fa bene”: sabato 7 ottobre, dalle 9:30 alle 12:30, a Sondrio in piazza Campello.
Le proposte concrete di Radicali Italiani e degli altri promotori, in alternativa alla legge Bossi-Fini, prevedono meccanismi diversificati di ingresso per lavoro, a partire dall’introduzione di un permesso di soggiorno temporaneo per ricerca di occupazione e la reintroduzione del sistema dello sponsor. Per coloro che sono già in Italia, forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri irregolari qualora sia dimostrabile l’esistenza di un’attività lavorativa o di formazione, di legami familiari, sul modello spagnolo del “radicamento”.
Si punta a riformare il sistema di accoglienza, adottando il modello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) ovvero un'accoglienza diffusa capillarmente sul territorio con piccoli numeri, che garantisce iniziative di integrazione e avviamento al lavoro attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico, basata su progetti portati avanti da realtà del terzo settore assieme alla rete degli Enti locali e finanziata dal Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, migliorando la qualità dei servizi attraverso meccanismi di monitoraggio efficaci, valorizzando le forze produttive del territorio e mettendo i centri per l’impiego nelle condizioni di erogare con efficacia servizi di formazione e avviamento lavorativo attraverso appositi sportelli per l’integrazione da finanziare, a livello nazionale e regionale, ricorrendo ai fondi europei.
Favorire l’effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l’abolizione del reato di clandestinità.
Si intende introdurre canali legali e sicuri d’arrivo in Europa, implementando i programmi di reinsediamento e favorendo la creazione di corridoi umanitari, garantendo mobilità interna a quanti giungono nel territorio europeo e chiedono protezione.
Si potrà sottoscrivere anche la proposta di legge “Più democrazia, più sovranità al cittadino”, con cui i Radicali intendono potenziare le forme di partecipazione diretta alla politica con una semplificazione delle procedure per promuovere i referendum, l'iniziativa legislativa popolare e la presentazione di liste elettorali e per dare corso ad una nuova disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, congiuntamente alla misurazione della qualità dei servizi.
Gianfranco Camero
per RADICALI SONDRIO