Giovedì , 21 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò africano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Sierra Leone: la società civile chiede più impegno e solidarietà da parte dell’Unione europea
Un gruppo di bambini sopravvissuti, con gli operatori umanitari della ONG “Betteh Life Salone”
Un gruppo di bambini sopravvissuti, con gli operatori umanitari della ONG “Betteh Life Salone” 
30 Agosto 2017
 

Genova – Da alcuni anni EveryOne Group, organizzazione internazionale per i diritti umani con sede in Italia, segue molto da vicino l’evoluzione della società sierraleonese, passata dagli anni della guerra civile, delle stragi e dei saccheggi a un periodo di pace e ricerca del benessere comune. Un periodo che prosegue ancora oggi, dopo che la nazione africana ha dovuto affrontare, a partire dal 2014, la tragica emergenza dell’epidemia del virus Ebola.

In quello stesso anno il poeta Roberto Malini e l’artista Dario Picciau, attivisti e co-presidenti con Glenys Robinson di EveryOne Group, hanno realizzato il progetto “Le stelle nella risaia” per promuovere, insieme alle istituzioni della Sierra Leone, quelle pubbliche e private veronesi, UNICEF e attraverso l’EXPO di Milano 2015, la creazione di “villaggi intelligenti” nelle zone agricole del paese. Villaggi finalizzati a rendere autonome le popolazioni indigenti attraverso la produzione biologica razionalizzata del riso.

La favola illustrata Le stelle nella risaia è inoltre stata al centro di una campagna per sensibilizzare la comunità internazionale sulla necessità di affrontare i drammi dell’indigenza e della fame attraverso la cooperazione internazionale.

Il 14 agosto 2017, dopo aver appreso degli effetti devastanti dell’alluvione che nelle prime ore del mattino aveva colpito la capitale Freetown e alcune zone limitrofe, EveryOne Group inviava un appello urgente alla Commissione europea e alle Nazioni Unite, chiedendo un intervento solidale immediato, economico e logistico, per aiutare le istituzioni locali ad affrontare la peggior catastrofe naturale mai verificatasi in Sierra Leone. «La Commissione europea è intervenuta con estrema urgenza», spiegano i presidenti dell’organizzazione umanitaria, «ma probabilmente ha sottovalutato l’entità della tragedia. Lo stanziamento di trecentomila euro dimostra che l’Unione europea è vicina al popolo della Sierra Leone, ma le risorse che servono in questo momento per fronteggiare le emergenze sono di gran lunga maggiori. Anche le Nazioni Unite, che hanno erogato la somma di centocinquantamila euro, probabilmente non hanno avuto il tempo di valutare le proporzioni del disastro e la gravità dell’emergenza umana, che vede migliaia di persone evacuate, fra le quali più di duemila bambini. Tutti senza più un tetto sulla testa né risorse per sopravvivere».

«È importante» proseguono «che i fondi di solidarietà internazionale vengano aumentati in misura considerevole. Se pensiamo che l’Unione europea devolve circa trecento miliardi di euro annui alle spese militari, è facile rendersi conto della sproporzione rispetto agli investimenti in solidarietà orientati alla salvaguardia di vite umane e a garantire pace e stabilità ai popoli. Da questo passo di civiltà cui sono chiamate le istituzioni internazionali dipendono oggi la vita e il futuro di tante persone di Freetown».

EveryOne Group è aggiornata in tempo reale sulla drammatica situazione che riguarda la popolazione colpita dall’alluvione, grazie alla sinergia con la ONG Betteh Life Salone, fondata e diretta da Edward Marcco Koroma e Jamil Sheriff. «Una situazione che richiede un intervento della massima urgenza da parte della comunità internazionale», precisano i presidenti di EveyOne Group, «tanto che abbiamo inoltrato al Commissario Europeo per l’Aiuto Umanitario e la Gestione delle Crisi Christos Stylianides un nuovo appello, in cui lo ringraziamo dell’intervento effettuato, ma gli chiediamo di non sottovalutare la tragica condizione in cui si trovano ancora oggi le popolazioni delle aree colpite dal disastro e di agire con la massima solidarietà, stanziando risorse adeguate alle dimensioni della catastrofe che la Sierra Leone sta fronteggiando».

«Le chiediamo, caro Commissario», è scritto nell’appello, «di intervenire con mezzi consistenti, dimostrando quella solidarietà, quell’umanità, quella generosità e quell’amore che sono le fondamenta stesse del progetto dell’Unione europea. Le istituzioni della Sierra Leone hanno bisogno di un contributo economico e logistico da parte dell’Ue adeguato all’enormità della tragedia e alle necessità in cui si trova la gente rimasta senza casa e senza risorse. Solo così noi tutti saremo degni dei valori che promuoviamo attraverso la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e avremo meritato effettivamente il Premio Nobel per la Pace che l’Ue ha ricevuto nel 2012».

Il testo dell’appello riporta la terribile emergenza che sussiste tuttora nella zone della Sierra Leone colpite dall’alluvione, attraverso le parole dell’operatore umanitario sierraleonese Edward Marcco Koroma corredate da fotografie che mettono in luce la violenza con cui la natura ha devastato Freetown, ma anche la speranza nel futuro, ben rappresentata dai bambini tratti in salvo dalla ONG Betteh Life Salone:

«Nelle prime ore di lunedì 14 agosto 2017 abbiamo sperimentato gli effetti della più grave catastrofe naturale che abbia mai colpito i nostro paese, quando l’alluvione ha reclamato più di mille vite umane, distruggendo abitazioni e infrastrutture, fra cui le scuole. Più di duemila bambini sono ora senza casa, orfani e privati dei mezzi basilari di sopravvivenza: cibo, medicine, indumenti. Bisogna restituire loro un avvenire. La condizione delle persone evacuate dalle zone colpite dal disastro necessita di aiuti urgenti, che finora non sono pervenuti. Ci auguriamo che la situazione cambi al più presto e che ci sia la possibilità di restituire ottimismo ai bambini e a tutte le persone colpite da una catastrofe senza precedenti».

 

EveryOne Group


Foto allegate

Una strada di Freetown colpita dal disastro naturale
Articoli correlati

  La Sierra Leone conferisce a Roberto Malini e Dario Picciau le onorificenze di 'Poet Laureate' e 'Artist Laureate'
  Expo. Unicef, Sierra Leone e gli autori de “Le stelle nella risaia" incontrano i ragazzi delle medie
  Premio Letterario Internazionale Voice of Civilization a Roberto Malini e Dario Picciau
  Alfred Breitman. Le stelle nella risaia e gli European Award 2015
  Roberto Malini. In viaggio con Alex verso un mondo giusto e accogliente
  "Le stelle nella risaia" all'EXPO 2015
  EveryOne Group. Alluvione in Sierra Leone
  Mondiali di calcio in Qatar. «Boicottarli per non calpestare i diritti umani e l’etica dello sport»
  Roberto Malini. Buon Natale, ma...
  Roberto Malini. Festa della donna. Un pensiero alle Romnì
  EveryOne Group. “No allo sgombero dell’insediamento Rom di Cornigliano”
  Roberto Malini. Siamo tutti Mimmo Lucano!
  EveryOne Group. Cinque viaggi per la vita
  Profughi: la società civile e le istituzioni devono lavorare insieme
  EveryOne Group. A Greta Thunberg il Premio Makwan 2019
  Giorno della Memoria: come celebrarlo in modo concreto, sostenendo i testimoni dell’Olocausto indigenti
  EveryOne Group. La “partita dell'antirazzismo” continuerà anche nel 2017
  Laboratori virologici e ricerca nucleare: è necessario che operino alla luce del sole
  A Nansana (Uganda) la Giornata Internazionale della Consapevolezza sull’Albinismo
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy