31. San Sebastiano è trafitto da una freccia ma non se ne cura: per lui è più interessante osservare il pettirosso posato sul suo dito indice che ascoltare il dolore di quel dardo che l'ha passato da parte a parte. La città sul fondo ha cupole e volumi nati tanto tempo dopo l'episodio sopra descritto: la forza di uno schizzo sta nel mettere assieme tempi della storia distanti secoli per divenire realtà nel presente.
Si parlava su cosa si basa l'architettura: io sono da sempre convinto che la forma che pensi altro non è che il tentativo di dare voce al tuo pensiero che sa il presente fatto di passato e di futuro non ancora esistente ma che esisterà quando la materia costruirà il tuo pensiero. Disegnare la città di condomini normati con verde attrezzato e parco giochi per bambini non mi interessa, vorrei architetti che sognano realtà nascoste nell'utopia e cercano di renderle vere. La noia d'esistere è il problema del nostro tempo, compito dell'architettura è offrire forme da vivere impregnate di utopia da scavare per sentire il piacere della ricerca. È avvilente sentire dal funzionario preposto a valutare un tuo progetto: «questo non è nella norma». Non è nella norma un uomo trafitto che preferisce osservare il pettirosso che ascoltare il dolore: ma quell'uomo ha dato lo spunto all'architetto che ha realizzato la cupola grande che decora la città con la sua presenza... il burocrate ti risponde che quelli erano altri tempi.
Un disegno serve a mettere su un foglio di carta l'idea di una piazza su cui si affacciano architetture rese importanti da un santo di cemento bianco alto quaranta metri e di un arciere alto pure metri quaranta reso piccino dalla prospettiva, le architetture di fondo non sono chiese ma luoghi in cui potrebbe vivere l'umanità di domani priva di normativa, sull'azzurro del cielo si stagliano le sagome bianche che la fantasia sa rendere più vere del vero.
Giuseppe Galimberti
Disegni per raccontare il pensiero di un'epoca
0. | 1. | 2. | 3. | 4. | 5. | 6. | 7. | 8. | 9. | 10. | 11. | 12. | 13. | 14. | 15. | 16. | 17. | 18. | 19. | 20. | 21. | 22. | 23. | 24. | 25. | 26. | 27. | 28. | 29. | 30. | 31. | 32. | 33. | 34. | 35. |36. | 37. | 38. (segue)