Qua,1 scrivo con l’obiettivo di essere trasparente e semplice.2
Questo termine ‘qua’ ha una dimensione locativa3 e temporale insieme.
In lat., l’avv. di luogo qua è hic (qui; in questo paese), hic atque illic (stato in luogo), huc (moto a luogo).
In lat. l’avv. di tempo, hoc tempus; id locorum. Hactenus (fin qua); usque ad hoc tempus (finora); antehac (prima d’ora, finora).4
L’etimo de lo Zingarelli’98 di qua /kwa/ [lat. (ec)cu(m) hac ‘ecco per di qua’]. Mi fa pensare al ecque-qua di Peppino De Filippo!
Adesso, facciamo un salto culturale, nella stessa fonìa. In zum.:
KU.HA, cf., suh5-ha –choice (?) applied to a high grade of solutions (‘to choice’ + adjectival –a): opzione di scelta!
Questo ku.ha, ha, prima di tutto, una dimensione pragmatica di ‘opportunità di scelta’.
Infatti ku significa, prima di tutto: ‘distinguo’; cucù = ku.ku: distingui? Comprova nosco, imparo a conoscere, zum. nus.ku, ‘distinguo.sciocco’, dove nuz è l’uovo, un circolo aperto a tutto. eku = eco = ‘distinguo.cuore’.
La seconda cosa è h = Hubur, Aldilà. Hu = uccello, musen vel mus.en, ‘signor. serpente’. Questo serpente è URUBURU, quello che si mangia la coda, -us, noto solo come il medievale alchemico OROBORO.
L’opportunità di scelta, con ku.ha, esce dall’inganno del tempo ed è sempre aperta a chi la voglia praticare. Nella forma suh5-ha rivela un doppio h che può aprire al
hus, guz [LUM]
v., to be angry (compare guz, huz [v., to gnash the teeth; to bare the teeth; to rage at; to cut, trim, clip; to castrate (reduplication class: hu-hu-uz) (gu3, ‘noise’, + zu2, ‘teeth’).
adj., long, shaggy, tufted (hair); lame (Akk., huzzu).5
Ovvero, la scelta sbagliata può portare all’arrabbiatura!
Carlo Forin
1 KU.HA (cf., suh5-ha –choice (?) applied to a high grade of solutions (‘to choice’ + adjectival –a): opzione di scelta!
2 Come in Agora magazine, 09/06/2017.
3 Nel secondo significato ‘di luogo’.
4 Diz. Badellino-Calonghi.
5 John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Logogram Publishing, Los Angeles, 2006: 95.