Presso la Biblioteca comunale “Nannino Di Giovanni” di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), il giorno cinque maggio 2017, è stata presentata l’ultima pubblicazione di Giuseppina Rando, Geometria della rosa.
Si riportano alcuni commenti raccolti durante l'evento:
“In un tripudio di rose, tra poesia e profondità di pensiero, Giuseppina Rando ha presentato le sue liriche, mettendo in evidenza la sua alta concezione della vita.
Grazie a Maria Concetta Sclafani e a Zina D'Amico, gli astanti hanno potuto gustare la bellezza di una poesia intrisa di purezza espressiva e grande consapevolezza del contingente trasfigurato dal trascendente.
Grazie a Stefania Longordo per le splendide foto”. (Mariarosa Naselli)
Quando la poesia si fonde con la filosofia e giunge a chi ha cuore e mente per sentirla e recepirla...
Questa sera un incontro magistralmente condotto da tre “dee”: la scrittrice Giuseppina Rando, la professoressa Mariella Sclafani e la professoressa Zina D‘Amico che hanno coinvolto il pubblico in un viaggio nella “poesia”, quella che nasce dalla vita ed è vita, quella che dal dolore del vissuto si libra per raggiungere i cuori e diventare immortale...
Geometria della Rosa, ultimo capolavoro di Giuseppina Rando, trasmette emozioni profonde che magistralmente Mariella Sclafani, come solo lei sa fare, con attenta analisi sa individuare , collegare e spiegare.
La lettura di alcune liriche da parte di Zina D‘Amico fanno cogliere gli stati emotivi della poetessa la quale , infine ,arricchisce l‘incontro di particolari approfondimenti.
La Moderatrice Mariarosa Naselli ha consentito che le relatrici si muovessero in armonia, come la “geometria della rosa”, perfetta come la “vita”.
Un ringraziamento speciale agli organizzatori per aver incluso nel “Maggio dei libri” Geometria della Rosa, vero gioiello di poesia. (Rita Chillemi)
...qualcuno ha scritto che “la poesia lenisce l'animo e la incita ad accettare il mistero”.
Proprio vero. L'ho constato ancora ieri sera alla presentazione dell'ultima fatica poetica della poetessa Giuseppina Rando alla biblioteca Nannino Di Govanni.
Grazie signora Giuseppina, per avere, con le sue liriche, aiutato a nutrire il pensiero positivo e ad alimentare nuove emozioni insolite e sconosciute in me che, solitamente e testardamente, tendo a soffermarmi sui fatti, i misfatti e gli eventi del quotidiano, dannandomi l'anima per l'ingiustizia della giustizia e per il sentimento di umanità che l'uomo sembra avere del tutto smarrito.
Grazie anche per la “rosa” regalatami che, in fondo, riassumeva la moltitudine delle emozioni di tutta la serata... (Saverio Castanotto)