A seguito degli incontri di questi ultimi giorni con l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, abbiamo ricevuto importanti risposte alla nostra principale istanza: la garanzia di un’apertura H24 del Presidio di Morbegno.
Questo fondamentale servizio verrà garantito impegnando personale qualificato, messo a disposizione da ASST. In parole semplici, le prestazioni erogate ad oggi presso la struttura morbegnese continueranno ad essere garantite.
L’Assessore ha aperto ad un tavolo concertato e di ascolto dei rappresentanti istituzionali tramite il quale monitorare la situazione in divenire. I Sindaci hanno accolto con favore l’istituzione di questa cabina di regia, con il fine di creare un filo diretto con i soggetti preposti a garantire la salute dei nostri concittadini.
Questo nuovo organo avrà il compito di “riempire” di contenuti il nascente Presidio Ospedaliero Territoriale (POT) e di monitorarne la effettiva e concreta realizzazione, con particolare riguardo al potenziamento dei servizi ambulatoriali e diagnostici già programmato. Per dare concreta attuazione a quanto concordato con l’assessore Gallera chiederemo a breve un incontro con la dott.ssa Panizzoli, Direttore generale di ASST-VAL.
Si evidenzia che è stata confermata la sostituzione della TAC attuale a due strati con una TAC di nuova generazione a sedici strati, così come è stata garantita la presenza/pronta reperibilità di un anestesista.
Rimane aperta la questione della c.d. MSA, ovvero del mezzo avanzato con medico a bordo, ad oggi dislocata presso Nuova Olonio.
Riteniamo che in questa delicata fase di trasformazione del nosocomio della Bassa Valle, sia più che mai opportuno un confronto continuo con i vertici aziendali e con Regione Lombardia, al fine di monitorare in maniera trasparente e sollecitare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, con particolare riferimento agli accordi assunti a suo tempo, tra il 2011 e l’inizio del 2014. (diffuso il 7 aprile 2017 dal Sindaco di Morbegno)