Sabato , 23 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Noi Siamo Chiesa appoggia il progetto di legge sul fine vita 
Ma non la pos­si­bi­le 'obiezione di coscienza' da parte del personale sanitario
13 Marzo 2017
 

Finalmente la Camera riprende a discutere di fine vita dopo che fu abbandonato nel novembre del 2011 il progetto Calabrò che Noi Siamo Chiesa giudicò negativamente perché raccoglieva la volontà di rivincita degli ambienti più clericali e conservatori dopo la conclusione della vicenda di Eluana Englaro nel febbraio 2009.

Riflettere sul fine vita significa essere consapevoli dei tanti valori in discussione, dei limiti che qualsiasi buona legge ha nell’occuparsi del momento finale dell’esistenza di ogni persona con la sua coscienza, con i suoi dubbi o con le sue certezze. Nel documento allegato (qui on line, ndr) Noi Siamo Chiesa esprime dei punti di vista su queste questioni di fondo.

Ciò premesso, Noi Siamo Chiesa ritiene che l’attuale progetto di legge costituisce un vero passo in avanti. Viene bene normato il consenso informato del malato, con richiamo all’art. 32 della Costituzione, vengono definite le Disposizioni anticipate di Trattamento (DAT) e viene previsto il nuovo istituto della “Pianificazione condivisa delle cure”. Noi Siamo Chiesa ritiene che la decisione ultima sulla propria malattia e sulle sue terapie debba essere del malato. Ciò è ben affermato dal ddl che però cade in palese contraddizione quando al comma 7 dell’art. 1 punta a ridare al medico un ruolo ultimo sulla base della sua deontologia professionale, introducendo in tal modo una specie di obiezione di coscienza non formalizzata, che riteniamo inaccettabile e che viene sponsorizzata da una parte del personale sanitario.

La nutrizione e l’idratazione artificiali devono essere lasciate –ci sembra– alla libera decisione del malato e non devono essere considerate sempre come un sostegno vitale obbligatorio, come pretendono molti medici che ritengono questa la questione principale della legge.

L’eutanasia con tutte le sue difficili problematiche, non è oggetto di questo progetto di legge. In relazione alle discussioni di questi giorni pensiamo che debba sempre essere forte e rilevante la compassione e la misericordia per ogni scelta di coscienza, coerente o no con le opzioni di principio che si possono sostenere e che questo atteggiamento potrebbe avere conseguenze nel campo del diritto e soprattutto nel rifiuto di ogni stigmatizzazione morale per scelte fatte in un campo così delicato.

 

Noi siamo Chiesa


Articoli correlati

  Osmetti e Cappato. Abbiamo fatto un passo avanti verso il testamento biologico a Sondrio!
  Gazebo radicali per il testamento biologico in Lombardia
  Appello per il Registro del Testamento Biologico a Morbegno
  Mellana. Biotestamento di sinistra
  Regione Lombardia. Cattaneo, Maroni: basta violazioni!
  Linda Pasta. Ad ognuno la sua storia!
  Sondrio. La maggioranza dei Consiglieri a favore del testamento biologico
  Adriano Angelini. Il testamento biologico, una grande conquista
  Mellana. Disposizioni anticipate
  Regione Lombardia. Cannabis e Biotestamento: tempo scaduto!
  “Tra scienza, etica e diritto”
  Milano. Radicali d'aprile
  Nuovi tavoli di Radicali Sondrio: legalizziamo la cannabis!
  Secondo Duran Adam per interrompere la violazione statutaria del Comune di Milano e di Regione Lombardia
  Gazebo radicali per il testamento biologico in Lombardia
  Milano. Nuovo blitz Radicale in Consiglio Regione Lombardia
  Milano. Il Consiglio comunale calendarizza la nomina dei Garanti
  Approvata la legge sul testamento biologico
  Milano. Testamento Biologico Lombardia
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy