Geometria della rosa racchiude un caleidoscopio di emozioni e sensazioni, attraverso la suggestione della parola, in un unico, intenso flusso. Una parola che può essere visibile e invisibile, tutto o nulla, eco di pianto antico e totale mutazione.
I versi di Giuseppina Rando divengono epifanie e rivelazioni di un disegno nascosto che va oltre la dimensione tangibile della realtà. Dietro l'apparenza.
Una poesia che dona immagini cangianti, le quali a loro volta, come un prisma toccato dalla luce, rimandano rifrazioni e dissolvenze.
Una “geometria” evocativa che coglie i sentimenti con sguardo attento, riuscendo a sprigionare una potente energia espressiva. La creatività dell’autrice emana una molteplicità di echi e di sensi. Si ricarica semanticamente, consentendo ai singoli versi di declamarsi, di durare, di vibrare nel loro significante e significato in una germinazione di risonanze musicali e cromatiche. Vere e proprie “sfumature” che rivelano le loro trame invisibili in un gioco di corrispondenze e illuminazioni.
Claudia Vazzoler
Giuseppina Rando, Geometria della rosa
Aletti Editore, 2017, pp. 100, € 12,00