Una delle cose che più mi angustia e annoia è il chiacchiericcio detto solennemente Talk Show che ingombra la tv mattina pomeriggio e sera; il che mi conferma che quasi l'unica cosa da guardare, oltre un rapido sguardo ai telegiornali giusto per controllare il livello di disinformazione quotidiana, sono i gialli e polizieschi, dei quali infatti mi cibo. Dando qualche capatina pure ai programmi culturali scientifici e storici se ci sono temi interessanti.
Ma devo dire ad esempio che finora la straordinaria notizia dell'esistenza dei pianeti gemelli nostri che distano solo 39 anni luce da noi, è stata data frettolosamente e in modo superficiale, peccato.
Rimedio addormentandomi la sera davanti allo schermo o andando a dormire presto e leggendo più a lungo a letto, che mi piace molto. Capisco pure la nessuna importanza di quanto dico, ma alla ventesima volta di apparizione di Cacciari che balbetta sulla classe operaia di Vicenza che vota Lega, come se non sapesse che una “classeoperaia” che non ha coscienza di classe, non è classe, ma sociologicamente un ceto fatto di lavoratori-trici dipendenti ecc. ecc. E come fa lui ad essersene dimenticato? la domanda è semmai se la coscienza di classe non sia stata cancellata proprio da filosofi superficiali e sempre di corsa.
Temo non vi sia rimedio e quindi mi impegno solennemente a stare alla larga dalla meschinità imperante, a tacere e aspettare. È solo una decisione personale, ma la raccomando, grazie.
Lidia Menapace