Sabato , 23 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Spinus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Vita da cani/ Donatella Poretti. Insegnare a scuola l’etica animale 
Un appello in Francia… E in Italia?
22 Febbraio 2017
 

Firenze – «I ragazzi esprimono spesso un’empatia spontanea nei confronti degli animali. Ci riconoscono una volontà individuale, una curiosità e una inquietudine che è loro familiare. Che si tratti di animali vicini o lontani, espressivi, vulnerabili, inventivi, curiosi o affettuosi... i bambini si riconoscono nella loro soggettività e li vedono per quello che sono: i soggetti di una vita».

Eppure in Francia, gli animali in quanto individui sono largamente assenti dai programmi scolastici, questo lo spunto da cui parte un appello pubblicato oggi sul quotidiano Libération e sottoscritto da illustri firme di filosofi, ricercatori, giuristi, etologi, veterinari e psicologi perché nella scuola si insegni l’etica animale.

Coltivare l’apertura verso altre forme di vita, sviluppare l’empatia, la considerazione, il rispetto e l’attenzione per l’altro, di colui che e’ differente. Quale occasione migliore può fornire la condizione animale per favorire il senso di responsabilità, la cooperazione, il rifiuto della violenza e le discriminazioni nel futuro cittadino oggi ragazzo e studente? Il nostro attuale rapporto con gli animali solleva e apre vasti e appassionanti dibattiti etici e filosofici. Gli animali hanno diritti? La nostre responsabilità vanno oltre la nostra specie? Dobbiamo tenere conto di tutti gli individui capaci di provare sofferenza?

I sottoscrittori dell’appello chiedono così che l’etica animale venga introdotta a partire dalla scuola primaria e che in particolare i corsi di educazione morale e civica vengano arricchiti di capitoli dedicati allo statuto morale degli animali all’interno di una pedagogia progressiva globale sulle nozioni dei diritti e delle libertà.

Bello spunto di riflessione anche per la nostra scuola che ha molto da lavorare sulle basi e le fondamenta. Una scuola dove se va bene si insegnano nozioni, ma difficilmente si impara a diventare cittadini se non impara il concetto di laicita’, nel senso politico e sociale del termine, ossia del rivendicare l’autonomia decisionale rispetto a ogni condizionamento ideologico, morale o religioso altrui. Difficile quando ancora si prevede l’ora di religione cattolica.

 

Donatella Poretti, consulente Aduc

(da Aduc > “Vita da Cani”, 22 febbraio 2017)


 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy