Sabato , 16 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Spinus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Vita da cani/ Animali e umani, legati dal guinzaglio che riflette carattere e comportamento 
di Donatella Poretti, consulente Aduc
16 Febbraio 2017
 

Firenze – Nel cartone animato La carica dei 101 era tra le scene iniziali: Pongo guarda dalla finestra i cani che passeggiano con i loro padroncini, sono tutti uguali, il quattrozampe è sempre la copia del bipede, o viceversa. Il modo di camminare, l’atteggiamento e anche la fisionomia. Fino a che non vede Peggy ed è amore a prima vista…

A tutti noi è capitato di vedere un cane, alzare lo sguardo e rimare impressionati dalla somiglianza, anche fisica con il padrone. Se poi si approfondisce la conoscenza si scopre che a fronte di un padrone impaurito il cane abbaia e reagisce in maniera poco socievole quando incontra altri cani. A fronte di un padrone giocherellone e gioioso il cane si comporta allo stesso modo.

Ora uno studio, condotto dall'Università di Vienna e pubblicato su Plos One, ha sottoposto a diversi test 132 cani e rispettivi proprietari, e afferma che i cani possono rispecchiare alcune emozioni dei loro proprietari, in particolare ansia e negatività. A loro volta i quattro zampe, se rilassati e amichevoli, possono “trasferire” questo stato agli umani, aiutandoli ad affrontare situazioni di stress.

È stata valutata la personalità di persone e animali e poi sono state misurate la frequenza cardiaca, la risposta a minacce e situazioni di stress. Sono stati inoltre prelevati campioni di saliva per analizzare i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress.

Elemento di novità, spiega la ricercatrice Iris Schoberl, è l'utilizzo della variabilità del cortisolo per valutare la risposta agli stress. Quel che è emerso è che i cani mostrano una diversa variabilità di cortisolo in base alla personalità del loro proprietario. Ad esempio, spiega la scienziata, i cani di padroni nevrotici hanno una variabilità di cortisolo più bassa, il che sarebbe segno che non riescono a far fronte a situazioni stressanti. «La personalità incide su come interagiamo con gli altri e col mondo», aggiunge la dottoressa Schoberl. «La nevrosi è legata a basse aspettative di supporto sociale in caso di bisogno e porta a depressione e ansia. I cani sono risultati sensibili agli stati emotivi dei loro proprietari ed è possibile un 'contagio' emotivo tra i due». La ricercatrice conclude che quello tra cane e proprietario è un rapporto di “diade” sociale, di coppia: si influenzano l'un l'altro nell'affrontare lo stress. In questa dinamica l'influenza del partner “umano” risulterebbe più forte.

 

Donatella Poretti

(da Aduc > “Vita da Cani, 16 febbraio 2017)


 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy