Camminando tra amici. C'è ancora una domenica soleggiata ad attendere i trekker più flemmatici, quelli a cui arrivare primi non importa ma che amano camminare con calma guardandosi intorno alla ricerca di scenari alpini importanti, nei borghi valtellinesi decorati di gerani e balconi di legno scuro. Luoghi in cui è più facile ritrovarsi e godere del proprio tempo libero.
Geròla alta, la dinamica stazione invernale posta all'inizio della Valtellina, propone per domenica 29 gennaio l'escursione guidata “Da Geròla a Castello e Laveggiòlo”. Si va nelle due frazioni della valle in cui più il tempo si è fermato, sono i “musei in esterno” del paese di Geròla, località nelle quali i volontari, le associazioni locali e i frazionisti hanno fatto rivivere con un lento lavoro di restauro le antiche dimore contadine, rimesso in funzione gli antichi forni. Abbellito e decorato davanzali e piccole pievi, le chiese rurali.
Fare questa escursione è come fare un viaggio nel tempo, e si scopre una Lombardia che per cura dei dettagli e dei decori rustici, sembra un po' un angolo di Svizzera, un po' il Trentino.
Siccome organizzano i due sodalizi locali, gli Amici di Castello (Castelàa) e gli Amici di Laveggiòlo in collaborazione con l'Ecomuseo, chi fa l'escursione è ospite. Il percorso guidato prevede alle 9:45 il ritrovo alla chiesa di Geròla, alle 10 la partenza. Ci vogliono gli scarponcini o i doposci, e nella eventualità che sabato nevichi, le ciaspole.
Il percorso che non presenta pendenze impegnative vede predisposte due tappe-ristoro gratuite: a Castello è previsto un ristoro caldo con bevande e a Laveggiòlo un aperitivo sempre gratuito.
Sempre a Laveggiolo ci sarà l'opportunità di un panino-salsiccia e bicchiere di vino a “prezzo politico”, 4 euro mentre una volta discesi a Gerola chi vorrà potrà pranzare al ristorante Valle del Bitto con prezzo fisso, 15 euro, per sciatt, ravioli, brasato, tiramisù e caffè.
Per info, 393 8644223.
Ecomuseo Valgerola