Per la stazione montana valtellinese settimane che trascorrono con concerti, spettacoli, momenti di ritrovo all'aperto, sport invernali e una avvincente caccia al tesoro
Natale in montagna. È il momento delle proposte di spettacolo, culturali, suggestive e di celebrazione in ambiente per il Natale e le festività di Geròla. Nella stazione invernale valtellinese martedì 27 dicembre al polifunzionale del paese si è esibita in un lungo concerto la Banda di Premana, o Corpo Musicale San Dionigi ensemble bandistico lecchese che ha presentato il proprio attuale repertorio (foto), tra brani classici, altri della tradizione bandistica, oltre alle interpretazioni per fiati e percussioni di celebri colonne sonore di film.
Pubblico soddisfatto, musicisti che hanno rinsaldato con questo concerto un legame che esiste da tanto tempo tra Valgeròla e Valsassina. «Premana e il nostro paese pur appartenendo a due diverse province sono geograficamente contigui» ha ricordato Sergio Curtoni, responsabile didattico dell'Ecomuseo della Valgerola, «ci separano le cime dello spartiacque orobico, ma condividiamo tanto, comprese alcune importanti produzioni casearie. E tra le comunità delle due zone c'è sempre stato scambio, abbiamo una tradizione di amicizia che si rinnova nel tempo. Ci si incontra per le sagre, per i momenti di festa e questa volta» ha aggiunto «sono saliti sul palco del nostro teatro cittadino per offrirci un grande concerto natalizio. Sono stati nostri ospiti, è stata una serata molto gradevole e sentita».
Per Capodanno a Geròla i brindisi sono allo scoccare della mezzanotte del 31 nella frazione di Castello, davanti al grande falò e al vecchio lavatoio. Falò “in predicato”: «Con questo gran secco che caratterizza il clima in questi giorni in pianura e in montagna» hanno precisato dalla località «non è detto che si possano accendere fuochi, attenzione anche ai giochi pirici, vedremo se saranno adottate ordinanze. Di certo» è stato aggiunto «seguiremo la tradizione dello scambio di auguri e dei brindisi, nella frazione di Castello, in uno dei borghi rustici meglio restaurati e conservati della Valtellina».
Sempre il 31 apre anche in centro paese la pista di pattinaggio su ghiaccio. Campo di gioco sulle lame dei pattini, aperta di giorno e illuminata la sera.
Continua anche la Caccia al tesoro dedicata allo “spirito natalizio”. È una caccia al tesoro “tecnologica” e da affrontare con piglio “scoutistico”. Ci sono prove da superare, ci si deve scambiare gli auguri con e tra la gente del posto, fare selfie, in mano gli smartphone, in coppia, in famiglia, in gruppo, scoprendo gli angoli storici e caratteristici di una delle zone alpine più preservate e integre delle Alpi Lombarde.
Ecomuseo Valgerola