Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Bottega letteraria > Prodotti e confezioni [08-20]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
In libreria/ Antonio Barbuto. Noterella in margine a “Girasoli di mare” di Patrizia Garofalo
Sondrio, 13 ottobre 2016. Laboratorio
Sondrio, 13 ottobre 2016. Laboratorio 'Girasoli di mare' al Liceo 'Donegani' 
21 Ottobre 2016
 

Qualche volta può accadere che dopo quarant’anni e passa e a distanza ragguardevole, senza nessuna corrispondenza di mezzo, ci si incontra, per il tramite d’un libro, tra allieva e professore.

È accaduto a me qualche anno fa quando Patrizia Garofalo, mia allieva all’Università di Urbino, navigando su internet –si dice così– si è imbattuta nel titolo di un mio libretto di versi, L’alibi del clown, mio esordio pubblico a settantacinque anni. Se lo è procurato attraverso la Fondazione “La Radice” promotrice della pubblicazione. Insieme ha avuto le mie coordinate residenziali e si è iniziata un’amicizia telefonica d’una certa frequenza e da parte di Patrizia l’immediata pubblicazione su TellusFolio delle mie rare nugae che mi è capitato di scrivere dopo l’uscita della plaquette Come la vita del 2012.

La cosa riveste per me motivo di grande piacere e di sottile e intensa soddisfazione, dopo aver difeso per anni il mio ruolo di autore inedito con tutta la civetteria di cui sono stato capace.

Questo andava detto per la cronaca che può dirsi veramente di suggestione piacevole a livello umano e professionale.

Ora ricevo l’ultima raccolta di Patrizia intitolata Girasoli di mare e dalla nota biobibliografica apprendo un’attività di autrice e di impegno culturale davvero ampia e complessa... Come per esempio il fatto che il suo primo libro di versi Ipotesi di donna è stato prefato da Giorgio Caproni, uno dei più grandi poeti del Novecento, che io ho frequentato quando preparavo la monografia sulla sua opera poetica alla fine degli anni settanta.

Confesso che non conosco le opere precedenti di Patrizia, perciò mi limiterò ad alcune annotazioni relative alla lettura della raccolta citata.

In primis va rilevato che si tratta di una scrittura poetica di forte impatto per temi e cifra espressiva, rilevando di sguincio alcune parole-chiave come deserto, sangue, vento, mare, distacco, abbandono, luce etc.

Non so resistere, a proposito del titolo, alla tentazione di citare il montaliano “girasole impazzito di luce” e il “mare” che è, come si sa, uno dei centri tematici –la sezione Mediterraneo– in Ossi di seppia..

Ma chi può sfuggire alla ingombrante presenza di Montale.

Poi va sottolineata l’eleganza raffinata della comunicazione del suo sguardo vigile e sofferto sulle cose del mondo occorrenti ai tempi suoi.

Voglio dire che la certezza dei fatti si riscatta nella speranza delle parole “per una terra promessa” in un paesaggio interiore ed esterno di “macerie” perché la parola è come “il seme entrarmi dentro/ caldo”.

Tutto il paesaggio scrutato dal suo sguardo –il suo “muro di cinta” è di “desideri smarriti [che] naufragano” e “Le stelle barcollano/ qualcuna inciampa/ cade, colpisce/ per troppa luce”.

Gli occhi più che guardare scrutano pronti a cogliere dovunque quei valori incalcolabili che sfuggono a ogni ordine.

Così la poesia di Patrizia Garofalo si riempie di atmosfere, luoghi, ore del giorno e della notte, gesti, cose, e tutto si declina nella sua luce crepuscolare più che meridiana.

E i microcosmi della vicenda umana sono frammenti di memoria e per accumulo complicano le intuizioni estemporanee creando una sorta di vertigine labirintica.

I fantasmi di “amori proibiti” ossessionano l’ipotesi di salvezza, nonostante persino “i peccati attendono sempre d’essere vestiti d’amore” e poi forse si “trova il mare”.

Vale la pena citare, a questo proposito, Biglietto da Lucrino di Enzio Cetrangolo, grande traduttore di Lucrezio, Virgilio, Orazio e dell’Odissea, e poeta delicatissimo di Inni e Notturni, di I Miti del Tirreno che conservo con cura e affetto per le dediche e per la bellezza: Non temi i miei distacchi/ sai che ti smarrisco per poco// Così un volo di gabbiano/ ingannato da un lago/ ritrova il mare vicino.

Vi è diffusa nei versi la constatazione dell’impotenza “prima che il cuore/in terra lontana” possa aprirsi “ad una via di fuga”.

Insieme alla lontananza è condicio sine qua non della “logorata trama del nostro niente”, perché si nutre di “disperse meraviglie” e “il sipario leggero/ svela il dolore/ che affatica”.

Ormai è certezza certificata “Mi appare lontano oggi/ il declinare sentimenti d’amore” perché la vita s’incarica “a coprire di vento/ quanto resta dalla mattanza”, cosicché “di tramonti ed albe confuse/ nell’ambigua ora del non-senso” si consuma il vivere quotidiano all’insegna dell’amore deserto laddove “non torneranno più le rondini”.

Patrizia Garofalo mostra grande sapienza nella mappa della sua vocazione letteraria, “a scavare parole/ nell’inferno dei viventi”.

Ma forse in fondo non è la sola che vive la sua personale saison à l’enfer nell’esilio d’una condizione di struggenti nostalgie, di “deserta luce” esposti come siamo “all’arsura inquieta del distacco”.

Nella bellezza della “fine-pena mai” mi piace ricordare un verso, da me invidiatissimo, dell’amico poeta Ferdinando Falco “quoque tu gridando addio”.

Ma Patrizia è capace di assumersi le responsabilità della “decenza quotidiana” quando dichiara apertamente “Resisto al dissenso/ ormai/ lontana/ Attendo”.

La palese provvisorietà del tutto richiama alla memoria gli ultimi versi del Sogno del prigioniero montaliano: “L’attesa è lunga/ il mio sogno di te non è finito” seppure nella definitiva constatazione che “Deserta è la parola svelata/ anche quella di Dio” da cui discende l’ultima ed estrema ammissione “Mai tanto deserto/ confuse la rotta dell’esodo” e quindi, alla fine delle fini, “la riva è il perimetro/ del nostro dirci” dove la vita si fa parola e la parola vita.

 

Antonio Barbuto

 

 

Patrizia Garofalo, Girasoli di mare

Blu di Prussia, 2016, pp. 64, € 10,00

(La raccolta è in vendita anche presso
LABOS Editrice in Morbegno, Via Fontana, 11)


Articoli correlati

  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Il tramonto dell’alba...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Torno nello spazio dei tuoi occhi
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Nell'impura liquidità diventa assenza...
  In libreria/ Stefano Valentini. “Girasoli di Mare” di Patrizia Garofalo
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Ravvìa i capelli del vecchio...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Specchiano d'acqua...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Immagino una musica...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Malacopia
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Desideri
  In libreria/ Asmae Dachan. “Girasoli di mare” di Patrizia Garofalo
  In libreria/ Luciano Nanni. “Girasoli di mare” di Patrizia Garofalo
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Stelle cadenti
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Un foglio di guerra
  In libreria/ Flavia Buldrini. “Girasoli di mare” di Patrizia Garofalo
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Con un battito d’ali...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Eppure mi hai svegliato
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. S'appanna il giorno...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Lamina tagliente...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Per “Karlsár” di Flavio Ermini
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Da un campo di guerra...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Vestire stelle filanti...
  Annagloria Del Piano. Poesie per una terra promessa: Girasoli di mare
  Eventi/ Whats Art. Poesia e musica sulla migrazione
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Donna Vittoria
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Girasoli di mare
  Patrizia Garofalo
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Obliqua traiettoria...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Ebbi a morir nel rimandarti a mente...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Sarà faticoso trascinare...
  Flavio Ermini. Riflessioni su una poesia di Patrizia Garofalo
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Tutto converso in bene...
  Girasoli di mare a Macerata
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Lasciare andare al dondolìo...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Se le parole potessero...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Unisono di voci...
  Eventi/ “Girasoli di mare” a Macerata, sabato 18 giugno
  Vetrina/ 25 Aprile Tellusfolio
  In libreria/ “Girasoli di mare” di Patrizia Garofalo
  “Il giardino conteso” di Flavio Ermini
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Accolgono...
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Ecografia di un fiore...
  In libreria/ Giuseppina Rando. “Girasoli di mare” di Patrizia Garofalo
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Niobe
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Il silenzio a lungo trattenuto...
  In libreria/ Patrizia Garofalo. Girasoli di mare
  Un progetto poesia con “Girasoli di mare” al “Donegani” di Sondrio
  Vetrina/ Patrizia Garofalo. Una coperta di stelle...
  Alessandra Borsetti Venier. Terza rassegna internazionale VOC/AZIONI
  Poesia d’autore/ René Char. Fronte della rosa
  Marisa Cecchetti. Omaggio a Giorgio Caproni
  Poesia d’autore/ René Char. La Trota
  Giorgio Caproni e il XXI secolo
  Jacopo Ricciardi. Il Gibbone di Giorgio Caproni
  Cinzia Demi. Giorgio Caproni e altri eventi a Bologna per la Festa Internazionale della Storia
  Poesia d’autore/ René Char. L’allodola
  Poesia d’autore/ René Char. Addio al vento
  Tra Livorno e Genova, il poeta delle due città
  Vetrina/ Antonio Barbuto. Nous habitons l’absence
  Vetrina/ Antonio Barbuto. Senza titolo
  Vetrina/ Antonio Barbuto. Dove cade il giorno
  Patrizia Garofalo. L'alibi del clown (poesie 2001 – 1962)
  Vetrina/ Antonio Barbuto. L’ultimo saluto
  Vetrina/ Antonio Barbuto. Arabesco
  Vetrina/ Antonio Barbuto. Quattrovolteventi
  Vetrina/ Antonio Barbuto. Tre poesie e una prosa (Edizione Canale Kilometrotre)
  Vetrina/ Antonio Barbuto. Autobiografie
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy