Il 22 settembre 1875 è nato a Varėna (Lituania) il pittore e compositore Mikalojus Konstantinas Čiurlionis. Bambino prodigio, ha studiato musica a Plunge grazie al sostegno del duca Michael Oginski. Con una borsa di studio erogatagli dallo stesso duca, ha studiato musica e composizione al Conseravatorio di Varsavia e si è perfezionato a Lipsia. Alla morte del suo mecenate ha studiato disegno e pittura con Jan Kauzik, quindi si è iscritto all’Accademia delle Belle Arti. È stato vicino ai moti rivoluzionari del 1905, che hanno portato al Risveglio Nazionale Lituano. La sua arte era in anticipo sui tempi e oggi – nonostante la miopia e l’indifferenza della critica internazionale verso il suo lavoro – rileviamo come il suo talento e il suo genio visionario precorressero l’arte astratta europea. Ci ha inoltre lasciato alcune composizioni musicali per pianoforte, archi, coro e orchestra. Nonostante il suo talento nelle belle arti fosse apprezzato sia in patria che all’estero, non ha avuto alcuna fortuna sotto l’aspetto economico. Le condizioni di indigenza ne hanno minato la salute, oltre che la stabilità mentale. Nel 1910 è stato ricoverato in una casa di cura a Pustelnik, vicino a Varsavia, dove è morto di polmonite il 10 aprile 1911, a soli 35 anni. la maggior parte delle sue opere è conservata presso il Museo Nazionale d’Arte M. K. Čiurlionis di Kaunas (Lituania).

Roberto Malini