Crocifissa nella pietra
non cessò di piangere
nacquero fiumi e mari
avvolsero stelle e corpi cadenti
rocce coprirono
la tomba dei figli caduti a grappoli
appesi ai rami dei meleti in fiore
confuse mare, terra e voli ricadenti
di carne il canto
che Niobe musicò ai morenti.
Sorrise d'azzurrità e per essa pianse.
Ad ogni lacrima
morte e partorienza.
Patrizia Garofalo