Poi, basta che un giorno il cielo s’apra
e torni il sole a splendere glorioso,
tornino azzurri i monti all’orizzonte,
a rimirare il ciel tutto sereno,
la campagna di vividi colori
brillare, tu subito dimentichi
i giorni grevi delle lunghe piogge,
i tuoni e i venti gelidi e maligni,
i cieli cupi e le inquiete nebbie.
Per questo smemorarsi va la vita
e si rinnova.
(gf)