dal 24 al 31 luglio 2016
a Riace e dintorni... (RC)
OBIETTIVI
“RiaceInFestival”, festival delle migrazioni e delle culture locali di Riace (RC), è una manifestazione nata sull’onda della politica di accoglienza e reinsediamento dei rifugiati e richiedenti asilo politico che l’amministrazione comunale di Riace sta attuando da molti anni con risultati positivi, riuscendo nel tempo a coinvolgere ad altri comuni della zona.
Il concorso cinematografico vuole dare spazio a produzioni indipendenti legate ai temi delle migrazioni, della multiculturalità, della società plurale, del rapporto tra paesi ricchi e paesi poveri. Mediterraneo luogo privilegiato di intreccio e confronto tra culture, lingue, religioni, ordinamenti sociali e ordinamenti giuridici. Il festival vuole essere una iniziativa concreta che, attraverso l’universale linguaggio del cinema e delle arti, promuova lo scambio e la conoscenza reciproca affinché si contrastino forme di chi usura e razzismo, richiamando l’attenzione sul percorso innovativo che le amministrazione comunale di Riace a saputo avviare, coniugando l’accoglienza dei migranti con il rilancio del proprio territorio e dando l’immagine di una Calabria inedita, diversa da quella delle cronache nere.
Progetto “Granaio della memoria:
memorie e storie di accoglienza”
Stiamo vivendo un momento importante di trasformazione culturale grazie alla presenza di numerose persone richiedenti asilo sui nostri territori. Nonostante la pesante campagna (richiedenti asilo presentati come invasori e beneficiari di privilegi in contrapposizione con gli italiani in difficoltà), il nostro Paese continua a vivere un vero miracolo ed essere promotore di un civile rapporto di convivenza. La tenuta sociale dei territori coinvolti dai progetti di accoglienza è stata possibile grazie agli sforzi e alla messa in atto di buone pratiche sociali di tanti cittadini, operatori, volontari e amministratori di Comuni di tutte le dimensioni che stanno traghettando verso il futuro un Paese sempre più multietnico.
Il progetto si propone di fare memoria raccogliendo documentazione di tutta questa grande spinta culturale e solidaristica e diffondere buone pratiche, fare emergere gli elementi di criticità attraverso la creazione di un archivio multimediale dedicato al tema dell’accoglienza in Italia. L’Archivio avrà il compito e una sua funzione culturale attiva cercando di diffondere i materiali, utilizzando la particolare visibilità di Riace come paese dell’accoglienza ormai noto a livello internazionale. L’archivio potrà anche essere consultato dagli studiosi, stagisti, universitari, giornalisti che ogni giorno visitano il piccolo centro. Le opere potranno inoltre essere messe a disposizione per iniziative e progetti di divulgazione e studio sul tema dell’accoglienza (previo consenso degli autori), dalla Rete dei Comuni Solidali su tutto il territorio nazionale.
Nello specifico l’archivio intende raccogliere i seguenti lavori:
produzioni video realizzate da videomaker e/o reporter indipendenti per documentare il sistema dell’accoglienza dei richiedenti asilo in Italia e la loro condizione;
materiali realizzati nell’ambito degli stessi progetti di accoglienza in cui si articola il sistema nazionale, in particolare la rete Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), i vari progetti emergenza seguiti dalle Prefetture, i Centri di accoglienza straordinari, ecc.
Fra tutti i lavori pervenuti per il “Granaio della memoria” entro la data di scadenza del bando verranno selezionati e premiati 3 video e presentati da addetti ai lavori durante la VI edizione del RIACEINFESTIVAL.
Concorso Corti
Storie di incontri, esperienze di piccola quotidianità. Parole, abbracci, liti, sguardi, amori, paesaggio, periferie, felicità, esperienze, viaggi, feste, cibo... Narrazioni e ricostruzioni su ciò che cambia nella società, nella politica e nella cultura a seguito dei fenomeni migratori e non solo. Una particolare attenzione a tutto ciò che permette la costruzione di una società multiculturale, alla condizione di vita di migranti e rifugiati politici nei paesi di transito e di destinazione e a positive esperienze di integrazione / interazione sociale.
Il concorso vuole inoltre dare spazio ad opere che abbiano come tema la salvaguardia delle culture, ivi compresa la cultura materiale, delle lingue e delle tradizioni locali che in piccoli paesi come Riace si sta consolidando anche grazie all’apporto dei Nuovi Cittadini.
Durata: Massimo 15’
Premi
Granaio della memoria
(verranno segnalati durante il festival tre opere fra quelle ricevute)
Concorso Corti
1° Premio 500,00 euro
2° Premio manufatto di Riace
3° Premio del pubblico Gioiosa Ionica
Premio “Gianluca Congiusta”
Il premio viene dato dalla Fondazione Congiusta ad un film scelto fra quelli in programma
REGOLAMENTO
I filmati possono essere inviati su supporto DVD, oppure in formato elettronico con estensione MOV, MPEG4 (opzione consigliata) e con dimensione massima di 1,6 GB.
Ogni opera deve essere inviata in un unico supporto DVD o in un unico file elettronico.
I filmati inviati in formato elettronico devono avere una risoluzione Full HD 1920x1080.
La durata totale del filmato deve comprendere i titoli.
Ogni autore potrà inviare una sola opera per sezione di concorso.
I filmati non italiani dovranno avere i sottotitoli.
Sono esclusi dalle sezioni del concorso i film industriali, pubblicitari, di propaganda e quelli prodotti dai network nazionali.
I filmati selezionati non saranno restituiti e rimarranno presso l’archivio del festival.
I file MOV o MPEG4 devono essere inviati insieme alla scheda di partecipazione all'indirizzo riaceinfestival@gmail.com tramite Wetransfer.
I DVD devono essere inviati insieme alla scheda di partecipazione e al consenso per il trattamento dei dati personali (entrambi i documenti reperibili in www.riaceinfestival.it) per lettera/pacco postale o per corriere, spedite a: Recosol “Riaceinfestival” – Contrada Varano, 10 – 89042 Gioiosa Ionica (RC) entro il 10 luglio 2016.
Le spese di spedizione sono a carico dell’autore.
Gli autori devono compilare la scheda di partecipazione con l’avvertenza di scrivere i dati in modo leggibile e devono avere cura di firmare il consenso al trattamento dei dati personali.
L’iscrizione al Festival è gratuita.
La selezione delle opere che verranno ammesse in concorso avviene a cura e a giudizio insindacabile della direzione artistica del Festival. Al termine della preselezione, gli autori saranno informati telefonicamente o via e-mail. Le opere e i nomi degli autori selezionati verranno inoltre pubblicati sul sito www.riaceinfestival.it.
Non saranno accettati filmati consegnati la sera della proiezione.
I premi in denaro saranno corrisposti il prima possibile in relazione ai tempi dei contributi pubblici.
Il “RiaceInFestival” è organizzato da: Comune di Riace, Rete dei Comuni Solidali, Associazione Città futura “Don Giuseppe Puglisi”, Associazione per Gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, Rete del Caffè Sospeso, “Festival Cinema dei Diritti Umani” di Napoli;
in collaborazione con: Asimmetrici Videoproduzioni di Locri, Rete Antirazzista di Catania, Associazione “Gianluca Congiusta” di Siderno, Cooperativa Sankarà.
La Rete del Caffè Sospeso, associazione di festival e associazioni culturali in mutuo soccorso, è stata costituita dalla Rete dei Comuni Solidali, dall’ASGI (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione) e da questi 7 festival: Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, Valsusa Filmfest della Valle di Susa (TO), Lampedusainfestival di Lampedusa (AG), Festival S\paesati di Trieste, Filmfestival sul Paesaggio di Polizzi Generosa (PA), Marina Cafè Noir - festival di letterature applicate di Cagliari e Riaceinfestival di Riace (RC).