Domenica , 24 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Lo scaffale di Tellus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Marisa Cecchetti. “La metà di niente” di Catherine Dunne
10 Giugno 2016
   

Catherine Dunne

La metà di niente

Taduzione di Eva Kampmann

TEA, 2016, pp. 300, € 10,00

 

Pensare di essere una famiglia felice fino alle otto di una mattina di aprile e cinque minuti dopo ascoltare dalla bocca del marito la notizia, data al momento di uscire, che lui non ti ama più e se ne va per un po’ di tempo -destinazione sconosciuta- prima di decidere sul futuro, sono due elementi inconciliabili nel pensiero di Rose. Irlanda metà anni novanta. Lei si è sposata giovanissima convinta di ripercorrere l’esperienza matrimoniale felice della madre, fiduciosa nelle qualità decisionali di Ben e nelle prospettive di vita che le offre. Tre figli, la perdita drammatica di un neonato, comunque una quotidianità serena, con impegno e cura costanti per la famiglia. Rose accetta di fare la madre a tempo pieno, ma allo stesso tempo, essendo in Società con il marito, gli è di grande aiuto nella gestione delle relazioni di lavoro, senza comunque scendere negli aspetti concreti e negli affari.

Poi la solitudine improvvisa, la necessità di non traumatizzare i figli -il più grande, diciassettenne, diventa la sua spalla- l’iniziale ribellione di uno di loro, più piccolo e fortemente attaccato al padre, la scoperta che la Società ha uno scoperto spaventoso, la lotta per far bastare i pochi soldi rimasti. Insieme alla necessità di accettare la presenza di un’altra donna nella vita e nei progetti di lui.

Rose, strappata via di brutto da un mondo da spot pubblicitario, deve attingere alle sue capacità personali di creatività per portare a casa qualche entrata con enorme sacrificio. Uscita per necessità da un isolamento che non era stata una sua scelta, riscopre la forza dell’amicizia, la collaborazione tra donne, la comprensione.

Ne esce una figura vincente che niente perde della sua sensibilità e attenzione di madre, ma che impara a muoversi ed agire con determinazione, fidandosi delle persone giuste, cercando di tutelare esclusivamente i diritti dei figli. Lui, Ben, da cui Rose è stata affascinata e dal quale derivava ogni sicurezza nonché ogni decisione, si rivela incapace di prendersi delle responsabilità, una figura che si fa tanto più meschina quanto più la figura della moglie acquista vigore. La donna abbandonata, dopo lo sbigottimento e il dolore, scopre piano piano di essere capace di guidare una famiglia da sola, di poter finalmente sfogare la sua rabbia incontrollata, di poter gridare in faccia al marito anche le parole più volgari e offensive, fuori dal perbenismo borghese che lui aveva sempre preteso in famiglia.

Della situazione di benessere economico precedente non è rimasto nulla, non c’è niente da dividere a metà. Ma lei si sente diversa ed è contenta di sé, una adulta nuova.

Storia dalla struttura coinvolgente, niente affatto da limitare al contesto ed agli anni in cui la scrittrice irlandese la colloca, ma che può essere estesa alla donna in tante famiglie moderne, là dove ancora la moglie è abituata o costretta e dire solo di sì, senza possibilità di far sentire la sua voce. E non è facile per tali donne avere la forza e la determinazione che Rose ha scoperto suo malgrado.

 

Marisa Cecchetti


 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy