Domenica 8 maggio alle ore 18:00 al Teatro di Terra in Via San Crispino, 18 a Velletri si terrà lo spettacolo Diario di un pazzo, messinscena del racconto di Nikolaj Vasil'evič Gogol.
Il famoso testo gogoliano si sviluppa in forma di diario dove lo scrittore immagina che un malato mentale abbia trascritto le sue giornate, dall’inizio delle sue fissazioni all’internamento in manicomio. Il valore letterario consiste nella grande abilità linguistica usata per descrivere la visione della realtà di un malato. È attraverso le manie e la malattia del protagonista Popriscin -un piccolo impiegato oppresso da una realtà meschina che egli cerca di sdoppiare e separare fino alla follia- che l’autore assurge all’universalità della condizione umana: ciascuno di noi si inventa un proprio mondo immaginario, o una maschera pirandelliana, per sopportare un mondo troppo estraneo ed insopportabile.
La messa in scena accentua la teatralità comico-grottesca del testo, facendo uso di tecniche di straniamento e rendendo vivo e vissuto il diario in un percorso di personificazione non narrativo né letterario. In una stanza di manicomio il protagonista recita la sua esistenza come un siparietto comico, appena è lasciato libero dal castigamatti di turno, ed esibisce le sue fisime, fissazioni e manie come un attore consumato che prova uno spettacolo: fa il suo teatrino come forse ognuno di noi.
Il protagonista, Popriscin è interpretato da Federico Gigli, attore teatrale di Velletri, legato al Teatro di Terra dalle origini benché impegnato da anni col gruppo indiano Milon Mela. La regia è di Luigi per la compagnia del Teatro di Terra. Lo spettacolo dura circa un’ora e venti minuti.
Per informazioni:
Teatro di Terra
Via San Crispino, 18 - Velletri
tel. 069631181 - 3384375464