Vera “stellina” della rinascente pastorizia di montagna, la Capra Orobica o “Capra Valgeròla” sarà al centro della maggiore mostra zootecnica dedicata
Ne restano duemila esemplari concentrati in tre province, a Sondrio, Lecco, e Bergamo, ma è sempre più ammirata in rassegne zootecniche esclusive, scelta come capo ovicaprino ideale per la rinascente pastorizia di montagna. La allevano i giovani “casari” produttori caseari tipici, in piccole greggi: in estate viene portata sugli alpeggi, segue la transumanza verticale delle mandrie che si recano sui pascoli alti per trovare migliore foraggio. E il suo latte viene impiegato in piccola percentuale per la produzione del formaggio Bitto, il celebre grasso d'alpe valtellinese.
Stiamo parlando della Capra Orobica, detta anche “Valgeròla”, specie presente sul versante alpino-orobico e sul fondovalle della bassa Valtellina, oltre che nella Valgeròla, in provincia di Sondrio. E alcune greggi vengono ancora allevate nelle Prealpi lecchesi e bergamasche.
Domenica 1° maggio a Geròla Alta, centro e stazione montana a fortissima tradizione casearia alpina, si celebra la 15ª Mostra interprovinciale di questa particolarissima razza tenace e così tipica per la montagna lombarda, e nonostante ciò in via di estinzione.
«L'Associazione provinciale Allevatori Sondrio, in collaborazione con l'Associazione produttori formaggi di Capra orobica, con l'Ecomuseo della Valgerola e la Pro loco di Geròla Alta», ha reso noto ieri Daniele Rossi, referente per l'Amministrazione di Geròla Alta e responsabile delle iniziative ricettive, «organizza la 15ª Mostra interprovinciale della Capra orobica della Valgerola. Il programma, che si articolerà nell'arco di tutta la giornata, coinvolgerà circa cento capi, tutte le aziende attive nel settore. In prima mattinata arriveranno gli esemplari da esposizione, alle 9:30 una speciale giuria dell'associazione allevatori inizierà la valutazione degli animali».
«Dalle ore 11» ha proseguito il referente organizzativo «le famiglie e i bambini potranno partecipare, seguiti da personale qualificato, ad esperienze di pratica didattica sulla caseificazione, verranno prodotti dei formaggini di capra. Ci saranno iniziative collaterali mirate ai più piccoli curate dal nostro Ecomuseo, attività ludico-manuali e prove di mungitura con premiazioni. Verranno anche premiati i produttori con la proclamazione dei “Campioni assoluti della mostra”. Chiunque può partecipare alla giornata, assistere alla rassegna, e conoscere meglio uno dei luoghi più preservati della montagna lombarda».
Sottolineano l'importanza dell'evento altri protagonisti della giornata:
«Saremo a Gerola anche noi della Associazione Produttori formaggi Capra orobica, per la tutela della razza» precisa Giuseppe Giovannoni, noto operatore caseario del settore. «Siamo rappresentanti di tre provincie, Sondrio, Lecco, Bergamo e i nostri formaggi di Capra orobica hanno ottenuto il settembre dello scorso anno il presidio “Slow Food”».
Ecomuseo della Valgeròla