In merito alla imminente nomina del nuovo CdA di SECAM Spa, il Movimento 5 Stelle si augura che sia il momento giusto per fare uscire finalmente i partiti dalla società. Le nomine di partito hanno dato prova di essere fallimentari, come dimostrato dalle insoddisfazioni generali dei cittadini sia in merito alla gestione dei rifiuti, sia soprattutto a quella del servizio idrico integrato.
Serve una svolta, per avere una società pubblica che faccia realmente gli interessi della gente.
Diciamo no agli incarichi multipli e alle indennità multiple, come invece accade ora.
Diciamo no alle nomine di partito (Lega Nord e PD rispettivamente per la Provincia e il Comune di Sondrio), no agli accordi sotto-banco fatti nelle segrete stanze.
Esigiamo che le nomine siano trasparenti, vogliamo gente preparata, un amministratore delegato che sia laureato, che non sia un politico od un ex-politico.
Considerato inoltre che anche il CdA dell’Ufficio d’Ambito è occupato dai medesimi due partiti, c’è un enorme conflitto di interessi, che evidentemente danneggia gli utenti del servizio idrico. Non ci interessa avere una società pubblica che fa profitto a spese degli utenti o che addirittura arrivi a minacciare querele a chiunque la critichi. Auspichiamo una società che esegua le volontà dei comuni e dei cittadini, ma per farlo deve trasformarsi da Società per azioni ad Azienda speciale senza scopo di lucro.
Eugenio Casalino
consigliere regionale del M5S Lombardia