Grande successo per il Concerto “Valle mia Valle (Ode alla Valtellina)”, tributo alla poetessa morbegnese Gisella Passarelli, che si è tenuto sabato 17 ottobre all’Auditorium di Morbegno. La grande affluenza di pubblico ha fatto da cornice all’evento che ha visto un connubio artistico di Poesia, Musica e Canto. Il presentatore della serata Lorenzo del Barba, ha coinvolto sul palco Paola Mara De Maestri responsabile del Laboratorio Poetico del Circolo Culturale Morbegnese e gli attori Gina Grechi e Romano Davare del Piccolo Teatro delle Valli, che hanno raccontato episodi della vita della Poetessa e declamato alcune poesie dell’artista. È intervenuto anche Luca Villa, che ha conosciuto personalente Gisella ed ha parlato delle sue ultime poesie mai pubblicate.
Successivamente è stata la volta dell’ensemble vocale formata dalla Corale M. E. Bossi e dal Coro Polifonico "A. Lamotta", che hanno eseguito "Notre père" di Maurice Duruflé e "Ave Verum Corpus" di W. A. Mozart, il brano musicale "Fanfare – The Benefaction from Sky and Mother Warth" di Satoshi Yagisawa ha invece introdotto la partecipazione della Filarmonica di Morbegno. Solo un piccolo antipasto che ha preparato il pubblico per l’attesa prima esecuzione assoluta di “Valle mia valle (Ode alla Valtellina)” di Irlando Danieli, testo di Gisella Passarelli, nella versione per coro e orchestra di fiati curata dall’autore, che era presente in sala e ha dato una testimonianza delle sue collaborazioni artistiche con la poetessa. Il brano, molto suggestivo e di elevato contenuto artistico, ha richieste molte prove per la preparazione e l’esecuzione ha raccolto un notevole gradimento tra il pubblico, richiedendo un immancabile bis, che è stato preceduto da uno scambio di saluti e riconoscimenti tra le compagini coinvolte e l’Autore M° Irlando Danieli.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Morbegno e l’Assessore alla Cultura Claudio D’Agata ha sottolineato l’impegno di tutti gli artisti coinvolti nel dare il giusto risalto alla poetessa Gisella Passarelli (di cui proprio nel giorno del Concerto ricorreva il compleanno), patrimonio artistico e vero talento letterario.
Con questo concerto si concludono, a cinque anni dalla sua morte, le manifestazioni a ricordo della poetessa morbegnese Gisella Passarelli: attraverso le opere dell'artista, si anticipano idealmente di un anno, le dediche e le celebrazioni, per Morbegno, per il cinquantesimo anniversario dalla concessione del titolo di Città (avvenuta il 21 novembre del 1966). Sicuramente la serata non ha deluso le attese, risultando di elevato tasso artistico e culturale, sia per la qualità delle esecuzioni proposte che per lo spessore delle formazioni artistiche presenti sul palco. (Fulvio Abbate)