Syntagma è la piazza ateniese diventata notoria nell’estate 2015 per la questione della primavera di Atene che ha messo a nudo “la tirannia dell’Unione europea” -per stare con Varoufakis, l’ex ministro greco che combatté contro l’espulsione-.
syntagma: gruppo minimo di elementi significativi che forma l’unità base della struttura sintattica di una frase (lo Zingarelli).
Questa definizione linguistica è formulata nell’assoluta ignoranza dell’etimo dall’origine sumera del termine. Il sumero è ritenuto dalla cultura dominante ‘civiltà d’angolo’ ed è, invece, l’origine delle lingue.
Syntagma è dunque un pezzo di cultura greca, ma è anche un pezzo (tag) di cultura sumera, come si può controllare:
taga, taka, tuku5, tag, tak, ta3
to touch, handle, hold; to weave; to decorate, adorn; to strike, hit, push; to attack; to afflict; to play an instrument; to start a fire; to fish, hunt, catch (can be reduplicated) (te, ‘to approach’ + aka, ‘to do, place, make’) [TAG archaic frequency: 48?; concatenates? sign variants].1
Il mio etimo è, anche: ta, ‘natura/luogo’, di luce iG: ta+g.
Un pezzo fondamentale:
TAG.ME
(cf. sum).
La combinazione TAG.ME è uguale al ‘pezzo (del) ME’. È il pezzo della ‘parola creativa divina’ che fa essere ogni cosa.
Conferma:
(uruda) sum (-me)
n., saw [sega]; knife [coltello]; sickle [falcetto] with serrated edge – copper or bronze with a weight of 3 ma-na (sa5, ‘to cut, break’ + eme, ‘tongue, utensil’?; cf., sag5, ‘to slaughter’) [? TAG archaic frequency: 48. ?; concatenates? sign variants].
v., cf. to slaughter, butcher.2
Il capodanno ittita espresso in sumerogrammi: EZEN.ANTA.SUM è traducibile con ‘taglio (SUM). Festa (ZENE). Alto cielo (ANTA)’.
Torniamo a syntagma. Il pezzo, tag, è collocato in mezzo a syn…ma; ‘ma’ è legato col resto:
ma
to bind (rare meaning, but cf. al-ma-ma = rakasu(m), ‘to bind’) [MA archaic frequency].
Emesal dialect for gal2; ga2.
variant form ma-a, “where?” and for ma4, ‘to leave’.
Anche: a-ma, madre.
Nella collocazione di syn-tag-ma, -ma sembra esprimere “legat(o/a)” al pezzo, tag-. Ed anche: “che genera” –ma. Genera abbondanza mah:
mah
n., (large) quantity, wealth, abundance (ama, ‘mother of’, + numerous; cf. ab2-mah2) [MAH archaic frequency].
v., to be or make large.
adj., high; adult; exalted, supreme, great, lofty, foremost, sublime, splendid.3
Il significato esatto di h = connessione con l’Altro mondo. Un ‘genera connessione con l’Altro mondo’, può tradursi laicamente con ‘genera abbondanza’. –ma è completo con ‘legato (al pezzo) genera abbondanza’.
La luna era originariamente in sumero En Zu (letto alla francese, simile zui/ziu), letto Zu en, in accado Su en, fino a Sin.
Rendo merito a Licinio Glori, che scrisse (nel 1956): «Fu rito della scrittura sumerica incidere Enzu e leggere all’inverso Zuen (semplificato Sin = Luna)»;4 ne ho tratto la teoria della Lettura Circolare del Zumero.
La Luna è in ‘sin’! Vale ‘insieme’ perché si+in, ‘si’, ‘riempio’ (di luce, di vita),5 + in ‘lei’.6
Carlo Forin
1 John Alan Halloran, Sumerian Lexicon, Logogram Publishing, Los Angeles, 2006: 273.
2 Ivi: 271.
3 Ivi: 168.
4 Licinio Glori, La pace di Cesare, Dimara editrice, Milano, 1956: 28.
5 John Alan Halloran, op. cit.: 229.
6 Ivi: 127.