Se qualcuno al bar o in grigi
luoghi bassi (altro gli alti uffizi
di verità nascoste) mi chiedesse
parere sulla questione immigrazione,
sarei saggio a starmi muto. Ma
saggio non sono né fortunato depositario
d'intrallazzi internazionali. E allora
bla, i miei nonni non scapparono (bum
bum sui loro ombelichi), bla bla,
perché siamo figli d'un'Italia minore che
lascia terremotati su panchine e alloggi celestiali
destina a ingrati sognatori (non profughi di guerre)
d'una Europa già americanizzata?, bla bla bla,
la Germania non fa certo conti a zero, bla bla bla
e bla, tornaconto di chi se un porco ivoriano
violenta settantenne?...
E allora bla, siamo tutti sotto lo stesso
cupolone-cielo, bla bla, non si resta con
le mani in mano, a guardarle le tragedie quotidiane,
foto scandalo di quel che sapevamo, paghiamo
colonialismo e sfruttamento centenario
ed un globale spot di comodità perverse, solo
i senza cuore non accolgono l'infanzia deturpata...
Se qualcuno al bar o in grigi
luoghi bassi, fa del nero bianco e del
bianco nero, di bene e male propaganda,
farei bene a starmi muto. Ma saggio non sono
e bla bla bla, l'Uomo non si smentisce mai,
urla alla luna!
Pino Dell'Ago