L’Associazione Culturale Scarpatetti, in coorganizzazione con il comune di Sondrio, organizza la XVIII edizione di “ScarpatettiArte”. Si tratta di un concorso aperto a tutte le discipline artistiche che premia, tramite una giuria di esperti, gli artisti migliori in base alla loro produzione esposta nei due giorni di evento. Quest’anno la manifestazione si svolgerà sabato 18 e domenica 19 luglio 2015 con i seguenti orari: sabato dalle ore 15:00 alle ore 24:00 e domenica dalle ore 11:00 alle ore 23:30, nella suggestiva cornice di Scarpatetti, la contrada più caratteristica della città di Sondrio. Una galleria fotografica della via è visitabile sul sito www.scarpatetti.it

In entrambi i pomeriggi gli artisti iscritti saranno ospitati in una corte nella quale saranno allestite mostre con dipinti e sculture. In quella cornice ci sarà anche un'esposizione di poesie con accompagnamento musicale. La serata del 18 (Sabato) invece sarà organizzato un reading, sempre nello stesso ambiente, che però cambierà da unità di transito a vero e proprio evento sedentario con la proiezione su roccia di scene che insieme alle poesie e alla musica dal vivo creeranno un’atmosfera suggestiva. Per domenica sera invece è prevista la vera e propria premiazione del concorso poetico con l'assessore e un palco, che verrà collocato in piazza Quadrivio.

Patrizia Migliorini, poetessa di Ardenno, socia del Laboratorio Poetico del Circolo Culturale F/N Morbegnese, ha appena ricevuto un importante riconoscimento. La sua poesia “Donna” è stata classificata al secondo posto nel Concorso Nazionale di Poesia organizzato dal “Progetto Alfa”, nella categoria “poesia libera”.

DONNA...

 

Donna non lasciare che lui

annienti la tua anima

cancellando il sorriso

della dignità che ti appartiene,

non permettere che passi

sul tuo corpo con

violenza spietata rubandoti l'amore.

Donna non soffocare quel grido di dolore

quando afferra con rabbia i tuoi capelli

trascinandoti di gradino in gradino

giù da una scala interminabile.

Donna togliti dal viso

lenti grandi e nere

che nascondono lividi di pugni feroci

smetti il tuo pianto e grida forte

tu non hai colpa

per la sua follia pretendi di vivere.

Donna alza in alto il volto

cammina sollevando il capo verso il sole,

non ti nascondere da chi ti punta il dito contro

evitando i tuoi occhi mentre ti accusano di essere persona.

Donna no non accettare

rose rosse nate dal sangue non credere alla menzogna

di lacrime che ridono di te

mentre implorano perdono

giurando che domani sarà diverso, non illuderti

perchè quel domani non verrà mai.

Donna ora alzati, asciuga le lacrime

combatti con la forza che dentro conosci,

non sei sola non fermare

quel cammino

che conduce a te stessa.

 

Patrizia Migliorini