Il 20 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata del Rifugiato, istituita nel 2000 come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.
In Italia è attivo dal 2001 il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) che è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale.
Anche a Gioiosa Ionica, da quasi due anni esiste un progetto SPRAR gestito da Re.Co.Sol. – Rete dei Comuni Solidali. «Gli interventi di accoglienza che realizziamo a Gioiosa Ionica sono finalizzati a facilitare i percorsi di inserimento socio-economico di richiedenti asilo e rifugiati» dichiara il responsabile del progetto gioiosano, Giovanni Maiolo, mentre il Sindaco Fuda (il Comune è ente titolare del progetto) sottolinea che «l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati nella nostra città è uno strumento per esprimere la nostra solidarietà a quanti sono stati costretti a lasciare il loro Paese».
Proprio in tale ottica si è pensato di realizzare una iniziativa in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. L’iniziativa si svolgerà venerdì 19 giugno alle ore 21:00 presso il giardino di Palazzo Amaduri.
Quella di venerdì sarà inoltre occasione per presentare i risultati finali del progetto DARBOR, finanziato al Comune di Gioiosa Ionica dalla Regione Calabria, nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Percorsi d’Accoglienza” – progetto di comunicazione finalizzato alla sensibilizzazione sull’accoglienza dei rifugiati in Calabria. All’interno del progetto, i cui prodotti saranno presentati venerdì sera (un cortometraggio, una raccolta fotografica e un testo narrativo), numerosi sono stati i partner che hanno contribuito al percorso: la stessa Re.Co.Sol., Bird Production, il Liceo Scientifico “P. Mazzone” Roccella – Gioiosa Ionica ed in particolare la IV classe del Liceo gioiosano, l’associazione Don Milani e la Scuola Etica e Libera di Educazione allo Sport.
Sarà un appuntamento importante di incontro tra la cittadinanza di Gioiosa Ionica, e della Locride più in generale, con i rifugiati che la nostra città accoglie.
La serata avrà una piacevole conclusione grazie all’esibizione in concerto dell’artista Fabio Macagnino con la sua Jasmine Coast Band. (Ciavula.it, 17/06/15)