Il 22 maggio presso l’Ospitale di Prosto in Valchiavenna è stata presentata, con attenta e vivace partecipazione di pubblico, la raccolta di poesie Davanti alla tenda (edita da Lietocolle) di Barbarah Guglielmana.

Ilaria Colombo, autrice di favole di cui ne disegna anche le immagini (l’ultima, Schubert e la trota del Mera, ambientata proprio nel tratto del fiume che passa da Prosto), presentando l’incontro ha introdotto e interpretato i versi della poetessa riconoscendone ancora una volta la ricerca sul femminile, prima sulla sua persona e poi in una universalità di genere. Insieme la condivisone dei ricordi di infanzia, narrata nelle poesie dedicate ai nonni, ha creato una calda emozione nei partecipanti, evocando il ricordo di quadri di vita campestre legati alla propria infanzia, ma che possono essere ancora genuini in questa zona.

La scelta del palazzo seicentesco è stato voluto dalla stessa Guglielmana, per il suo significato civile di Ospitale, che nel passato conteneva gli uffici amministrativi e i locali dove si raccoglievano e distribuivano gli abiti e il cibo per i meno abbienti. Questo come spazio simbolico di impegno sociale, cui la stessa si dedica nelle sue diverse attività, nel tema della violenza di genere, con il paziente disabile presso la Fondazione G. Costantino di Pavia, e con i migranti collaborando nel programma Italia di Emergency.

La locandina (qui nell'originale dedicato a Barbarah) è stata disegnata da Ilaria Colombo. (Red.)

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