Registriamo sempre con piacere la nascita di una nuova scuola nel panorama senza tante novità della scuola e delle università italiane. La inaugura, con un ciclo di seminari e una conferenza pubblica, il filosofo francese Jean-Luc Marion. (Claudio Di Scalzo)
La neonata Scuola di Alta Formazione Filosofica di Torino – diretta da Ugo Perone, ordinario di Filosofia Morale e Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale, sostenuta finanziariamente dalla Compagnia di San Paolo, realizzata con il supporto organizzativo del Centro Studi Filosofico-Religiosi “Luigi Pareyson” e dotata del patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino – inaugura la propria attività invitando come ospite del primo ciclo di seminari, che si terranno dal 13 al 17 novembre presso la Vigna di Madama Reale a Torino, il filosofo Jean-Luc Marion, uno dei massimi rappresentanti della scuola fenomenologica francese.
Per laScuola di Alta Formazione Filosofica, Jean Luc Marion sarà ospite di due iniziative parallele: un ciclo di seminari a numero chiuso, riservato a giovani studiosi di filosofia, che si svolgerà dal 13 al 17 novembre presso la Vigna di Madama Reale a Torino,e una conferenza pubblica, aperta a tutti gli appassionati, intitolata La questione dell’amore,chesi terrà il 13 novembre alle ore 18 presso la Galleria d’Arte Moderna di Torino.
La Scuola di Alta Formazione Filosofica intende innanzitutto essere un luogo d’incontro tra le grandi figure della filosofia mondiale invitate di volta in volta e un gruppo selezionato di giovani studiosi, chiamati a mettersi in gioco in un confronto serrato – con il sostegno di alcuni tutor – all’interno dei seminari settimanali intensivi di 5 ore giornaliere.
Nell’ottica di un confronto sul tempo presente e sull’interpretazione della modernità, al ciclo di seminari la Scuola di Alta Formazione Filosofica affianca una conferenza pubblica intesa quale momento di dialogo con la società e la cultura tutta.
L’intento di rappresentare l’ampiezza e la complessità degli studi filosofici contemporanei si palesa anche nella scelta del prossimo ospite dei seminari semestrali e della conferenza collegata, Dieter Henrich,già allievo di Gadamer e autorevole maestro della scuola tedesca, nonché nei contatti in corso con maestri della cultura filosofica americana come Martha Nussbaum e John Searle.
SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE FILOSOFICA
Direttore scientifico: Ugo Perone
I ciclo di seminari con Jean-Luc Marion(Università di Parigi “Paris IV - Sorbonne”)
13 - 17 novembre 2006 – Vigna di Madama Reale
La partecipazione è riservata ai giovani studiosi già selezionati tramite bando.
Conferenza pubblica di Jean-Luc Marion
13 novembre 2006 ore 18 – Galleria d’Arte Moderna: La questione dell’amore
La partecipazione è aperta a tutti.
Ufficio stampa – Scuola di Alta Formazione Filosofica
Bianca Piazzese 339 6838650
Centro Studi Filosofico-Religiosi “Luigi Pareyson”
Compagnia di San Paolo
Regione Piemonte
Città di Torino
NOTA BIOGRAFICA
Jean-Luc Marion è uno degli autori più brillanti della filosofia francese contemporanea.
Nato nel 1946, è stato allievo della prestigiosa École Normale Supérieure di Parigi ed è attualmente professore all’Università di Paris - Sorbonne (Paris IV) e a quella Chicago.
Appartiene alla generazione di filosofi che è immediatamente seguita a figure di primo piano come Paul Ricoeur, Emmanuel Levinas, Jacques Derrida, con i quali è stato in dialogo e di cui porta avanti e discute le posizioni, nate da un serrato e inventivo confronto con la Scuola fenomenologica di Husserl, la filosofia ermeneutica e l’ontologia di Heidegger, nonché con i problemi posti alla riflessione filosofica dalla fine della metafisica e dal diffondersi del nichilismo.
Appartengono alla sua stessa generazione e ne condividono il plesso problematico, autori come Michel Henry, Didier Franck, Jean-Louis Chrétien, Jean Greisch, per limitarci ai nomi più noti di una schiera di filosofi di alta levatura che oggi in Francia hanno ripreso con grande impegno e indubbi risultati il lavoro teoretico propositivo della filosofia.
Studioso di Descartes, nelle sue ricerche si è occupato di storia della metafisica, di teologia razionale e di fenomenologia, con particolare riguardo ai temi dell'essere, della trascendenza, del divino, del dono e al rapporto tra ontologia e teologia.
Tra le sue opere tradotte: L'idolo e la distanza (Jaca Book, 1979); Dio senza essere (Jaca Book, 1984); Il prisma metafisico di Descartes (Guerini e associati, 1998); Dato che. Saggio per una fenomenologia della donazione (SEI, 2001).