Siamo tornati alle divisioni, al culto del sangue, all'occhio per occhio, alla violenza e all'indifferenza di fronte alla violenza. Si torturano, si smembrano, si macellano, si affamano bambini, donne e uomini innocenti. Si adora l'odio sui nuovi altari di numi sanguinari. Si predica l'odio in televisione, sui media, nelle piazze. L'odio è moneta di consenso, per chi non ha scrupoli. Si inneggia alla pulizia etnica, alle camere a gas, ai forni crematori, ai patiboli. Si impedisce a chi è povero di fermarsi in un luogo per tentare di sopravvivere: un nuovo abominio, che neanche gli spietati signori del Medioevo mettevano in atto. Siamo tornati, moralmente, al cannibalismo, ai sacrifici umani. Siamo tornati al machete. (Roberto Malini)