La casa del passato di Andreina Bert (Edizioni Angolo Manzoni, 2006) ha vinto il Primo premio ex aequo per la Narrativa Edita al "Concorso Garcia Lorca 2006".
Motivazione:
«Si direbbe che l'Autrice ami giocare con il lettore, e in ciò trasparirebbe il suo estro femminile. C'è quel malizioso lasciar scorgere attraverso una tenda mal tirata, uno scricchiolio, ma è quell'appuntito senso psicologico della Bert a incidere sulla nostra capacità di comprensione.
«Chissà perché mi ha ricordato Miss Ivy Compton-Burnett, quelle piccole cattiverie larvate e un sorriso educato e un dolcetto che non si sa se lasciare nel piattino oppure no. Clima vittoriano o torinese? Per la narrazione elegante e gentile, sviluppata con una semplicità filtrata attraverso vaste frequentazioni di letteratura inglese, che procede con ritmo quasi inavvertibile se si è un po' distratti, ed ecco un colpo di scena che conduce alla legittima definizione della intera vicenda, racchiudendola in un punto unico, fermo e giusto, quasi puritano.
«L'Autrice conosce bene la propria lingua e la sa usare con maestria e sottigliezza. Per questo libro colto, dalle vaghe striature di giallo e rosso, la Giuria ha deciso di conferire all'Autrice, Andreina Bert, il Primo premio ex aequo per la Narrativa Edita».
La premiazione della XVII edizione del Premio nazionale letterario “Garcia Lorca”, promosso dall'Associazione culturale Due Fiumi, ha avuto luogo domenica 22 ottobre al Circolo ARCI Aldobaraldo di Torino.
Andreina Bert si occupa di letteratura inglese e francese anche come traduttrice, ha pubblicato opere di saggistica e articoli su riviste specialistiche. Ha vinto vari premi letterari, fra cui il “Premio Pannunzio” nel 1999. Nella stessa collana “Caratteri diversi” delle Edizioni Angolo Manzoni, nel 2003, ha pubblicato Il nodo del tempo.