Con qualche affanno derivante dalle nostre interminabili vicissitudini, è uscita la nuova edizione del Gazetin. Mantiene la data di ottobre, benché il mese sia ormai agli sgoccioli, perché non vogliamo perdere nemmeno uno dei pochi appuntamenti rimasti al conseguimento del 25° compleanno, nel giugno 2015. E per mantenere l'impegno che, a chiare lettere, abbiamo preso con i trecento giovani (e meno) e forti (e più: generosi, anche...) che con partecipazione e inventiva stanno concorrendo al dignitoso epilogo di una vicenda di iniziativa civica, culturale e politica. È infatti iniziato il “conto alla rovescia”, come impudicamente indica la copertina.
Nell'ambito di questo dialogo, che non disdegna di rimanere fino all'ultimo aperto ad accogliere inattesi eventi, riteniamo opportuno subito veicolare anche in versione Web la “buona novella” che riporta il cartaceo:
Quando la poesia è tonalità della libertà d'espressione
Fa piacere poter segnalare questa iniziativa, dare questa notizia. La cosa è tanto semplice, quanto squisita. Patrizia Garofalo, Barbarah Guglielmana e Giuseppina Rando, tre autrici e amiche de 'l Gazetin/Tellusfolio, hanno deciso di versare (tramite r.i.d. bancaria o modalità similare) una quota mensile di 50€ ciascuna (o ev. maggiore chi potrà), per l'interno anno 2015, nelle casse della cooperativa editoriale. La scelta – come annunciata all'autunnale incontro di redazione – quale concreta “riconoscenza” e condivisione piena della lotta per la libertà d'espressione sostanziata dal Gazetin; proprio per questo, dunque, in alcun modo condizionata alla possibilità di proseguire o meno la pubblicazione. Un impegno puntuale e pertinente, e come tale accolto e apprezzato assai, stante la realtà e la piena consapevolezza che, terminate le pubblicazioni, per la cooperativa non saranno terminate le relative quote di debito da estinguere.
Un po' forzando l'iniziale ritrosia delle interessate, si ritiene opportuno rendere pubblica questa iniziativa, in contuità e a prosecuzione dell'appello del 2010 (Cerchiamo 50 persone...) e dei più recenti avvisi agli abbonati “per chiudere dignitosamente il giornale”. Essendo un'azione alla portata di molte più persone si ritiene infatti che, in uno spirito di emulazione e partecipazione, possa far scattare la molla in qualche altra persona che ha benvoluto e in vari modi sostenuto il giornale lungo i suoi 25 anni (giusto a giugno 2015 l'anniversario) di vita.
Fedele alla sua vocazione sperimentale, il giornale non mancherà di investire energie, risorse e ogni più piccola disponibilità che dovesse venir manifestata in un intenso processo di ristrutturazione, le impalcature del cui cantiere sono del resto già distintamente visibili sul zineWeb Tellusfolio.it
Per gli altri temi e argomenti del numero in corso di spedizione, comprese le stimolanti sollecitazioni dell'inserto “Bottega letteraria”, vi affidiamo questo mese direttamente al Sommario.
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