Domenica , 24 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Giuseppe Civati. I numeri del Senato e il referendum chiesto, non concesso 
Sulla riforma della Costituzione approvata in prima lettura dal Senato della Repubblica
10 Agosto 2014
 

Si ferma a 183 il numero dei favorevoli alla approvazione, in prima lettura, della riforma costituzionale del canguro (così detta dalla tecnica utilizzata in Senato per la sua approvazione).

È una riforma che non piace a tutta la maggioranza (non a una parte significativa del Pd, non a ben un quarto di Ncd, non a due dei pochi centristi) e a quasi nessuna opposizione (dal movimento 5 stelle alla lega, dagli ex 5 stelle a Sel), tranne ai due terzi di Forza Italia (dove largo è il dissenso), che – a dispetto di quanto qualche mese fa annunciava, sprezzante, il Governo – è stata comunque determinante. Grazie al patto quotidiano.

L’approvazione da parte del 57% dei senatori, considerato anche il premio di maggioranza, che al Senato ha funzionato male, ma ha comunque premiato soprattutto il Pd e in parte l’ex Pdl, deve avvertire sul rischio che un altro pezzo di Costituzione diverrà non più espressione di quel largo consenso che ci fu alla Costituente (dove i favorevoli furono circa il 90%) ma di una parte.

Il rischio è che sia espressione della parte conservatrice: di quella che vuole una politica sempre più chiusa in se stessa e lontana dai cittadini.

Esclusi dalla elezione dei senatori (eletti dagli eletti tra gli eletti), oltre che dalla scelta dei deputati (viste le liste bloccate dell’Italicum) e con ancora pochissimi strumenti di partecipazione diretta. Ridotti a spettatori di governi che non hanno scelto e su cui il controllo della Camera, unico organo che ancora votano (seppure purtroppo senza poter decidere chi mandarvi), sarà debolissimo.

Soprattutto, però, l’approvazione da parte del solo 57% dei senatori, se sarà confermato in seconda lettura, porterà al referendum popolare. Ciò non avverrà per “concessione del Governo”, come voleva un ordine del giorno, contrario alla ragione e al diritto, approvato in finale di seduta per impegnare l’esecutivo, appunto, a far mancare in ogni caso i due terzi in seconda votazione (perché se la approvazione avviene con questa percentuale il referendum è escluso).

Quest’ordine del giorno negava un carattere fondamentale dell’articolo 138, che, affidando la richiesta di referendum alle minoranze, ne fa uno strumento di queste ultime per opporsi alla riforma, e non certo un plebiscito di stampo napoleonico nelle mani dell’esecutivo.

Per di più questo contraddice anche il libero mandato parlamentare (articolo 67 della Costituzione) implicando che i parlamentari (o almeno alcuni) non votino liberamente, ma secondo indicazione governative, e prefigura così un sistema che più volte si è cercato di introdurre, per cui è l’esecutivo a controllare il parlamento e non viceversa, come la forma di governo parlamentare, e quindi l’articolo 94 della nostra Costituzione, prevede.

Il referendum ci sarà – se le cose rimarranno così – perché la maggioranza è di misura (e forse, a causa dei premi di maggioranza, non rappresenta neppure la maggior parte degli italiani).

Il referendum ci sarà perché lo vuole chi non è d’accordo, a partire dai cittadini. E chi voterà ‘no’ non lo farà per mantenere le cose come sono, ma per un’altra riforma, che finalmente indichi la via alla partecipazione e al cambiamento.

Ma di questo parleremo dopo altri tre passaggi parlamentari. Nella speranza che si possa estendere il consenso intorno alla riforma e migliorarne profondamente il testo.

 

Giuseppe Civati

(dal blog [ciwati], 9 agosto 2014)


Articoli correlati

  Lidia Menapace. Il Senato regio
  Lidia Menapace. Referendum s-confermativo
  Giannino. Abolizione del Senato
  Marco Perduca. Questa boiata del Senato non eletto
  Giuseppe Civati. Nessuna forzatura sulla Costituzione
  Critica liberale. Riforme elettorali ed istituzionali
  Marco Perduca. Sul futuro del Senato...
  Civati: “Sì a matrimonio egualitario, affidi e adozioni gay”
  Stefano Rodotà. La politica del coraggio e dello sguardo sul futuro
  Sergio Staino. Voto di fiducia
  Giuseppe Civati. A proposito delle commissioni (e della legge elettorale)
  Giuseppe Civati. La campagna dei bottoni
  Caro Stefano, c’è davvero bisogno di un nuovo partito?
  Giuseppe Civati. Non ci resta che scegliere (ripropost)
  Giuseppe Civati. Oggi Manifesto
  Giuseppe Civati. Perdere un treno pur avendo sessanta giorni a disposizione
  Giuseppe Civati. Errata corrige
  Pippo Civati. Si discute nel PD: nel patto di governo riduzione spesa per F-35
  Enrico Borg. Giustizia: Se il Pd continua a fare spallucce sui referendum
  Martina Simonini. “Non mi adeguo”. E sto con Civati
  Sergio Staino
  Giuseppe Civati. Breve riflessione politica sulla legge elettorale
  Carlo Troilo. Sulla eutanasia Cuperlo e Civati non sono di parola
  Giuseppe Civati. E dopo i fantastici 5, ecco i magnifici 7
  Giuseppe Civati. La settimana degli F-35
  Sondrio. Conferenza GFE sull'emergenza climatica
  Il PD farà le primarie anche per la scelta dei candidati al Parlamento
  Giuseppe Civati. Missione impossibile (ma però)
  Incontri ravvicinati della Terza Repubblica
  Giulio Cavalli, Pippo Civati. Pane e primarie
  Anche a Sondrio... è possibile
  Valentina La Terza. E come titolo il post in cui dico che voto Civati?
  Amnistia: “Renzi fu durissimo contro, io sono a favore”
  Giuseppe Civati. Lettera alla Presidente della Camera sul fine vita
  Sabato 29 marzo, “il giorno legale”
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy