Camminai per ventiquattrore senza fermarmi, dovevo raggiungere il battaglione, lo avevo abbandonato per seguire sul trenino sbuffante da Selva a Chiusa chi mi aveva affascinato col suo sorriso, era una ragazza di Massa, per lei avevo privato la Valgardena dell'arancio del giglio martagone, ne desiderava un gran mazzo per esaltare i suoi capelli col colore della montagna. Sono convinto di aver privato la valle dell'ornamento estivo ma sono altrettanto convinto che è stato giusto agire così. Camminare senza fermarmi un solo momento non è stato difficile, avrei camminato per altri tre giorni se il treno non l'avesse portata lontano, mi aveva detto che la sua camera dava sul mare, i gigli nel vaso le avrebbero ricordato momenti felici. (Giuseppe Galimberti)
2. Storie di donne – segue...