Centinaia di israeliani e palestinesi hanno cenato insieme per celebrare contemporaneamente il termine del 18° giorno di Ramadan e del digiuno ebraico del 17 di Tamuz. Un evento svolto contemporaneamente in 13 diverse località israeliane.
«Le nuove generazioni devono farsi carico del messaggio di come sia possibile vivere insieme» afferma lo sceicco Haj Ibrahim Abu El Hawa.
«Facciamo sì che il mondo sappia che ebrei, mussulmani e cristiani, a Gerusalemme ed in tutta la terra, non accettano il concetto che debbano essere “nemici”, che dobbiamo odiarci l'un l'altro, che dobbiamo essere in guerra gli uni contro gli altri». Questo il messaggio di Eliyahu McLean.
Messaggi forti e chiari, di dialogo e volontà di pace, nel riconoscimento dell'identità dell'altro.
Grazia Di Veroli
(da R-esistiamo newsletter, 17 luglio 2014)
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