All'interno del Progetto di Coesione Sociale “Dai Pezzi al Puzzle” voluto da Fondazione Cariplo e che vede la partecipazione di una fitta rete composta da Anffas, Associazione Genitori in Rete, Cooperativa “Insieme”, diverse altre realtà sociali e dai Comuni di Morbegno e Cosio Valtellino, sabato 7 giugno è stato realizzato un evento dedicato alla lettura ad alta voce grazie alla presenza del Leggistorie Gianni Trezzi.
Ospitati nella struttura “I Prati” di Cosio Valtellino si sono trovati diversi genitori e bambini per quello che è stato il secondo evento dedicato alla Lettura ad Alta Voce, modalità considerata estremamente interessante per utilizzare una comunicazione che possa garantire momenti di forte intimità ritualizzati e arricchenti per tutti.
All'interno del progetto di coesione sociale si è inoltre ritenuto importante proporre la Lettura ad Alta Voce come strumento di aggregazione tra diversi genitori e i loro bambini: l'obiettivo è infatti quello di creare gruppi che possano organizzarsi e trovarsi autonomamente a proporre la lettura di fiabe, filastrocche e racconti a diversi bambini.
Al termine della lettura ad alta voce e di una merenda con dolci fatti in casa i bambini hanno potuto giocare all'ombra delle piante di noci con le animatrici professionali del Gruppo A Mille! Che hanno proposto il gioco del paracadute e altre attività con i colori.
Nel frattempo il leggistorie ha fornito indicazioni ai genitori e agli adulti presenti rispetto alle potenzialità della lettura ad alta voce come strumento di crescita culturale (quindi, nel contempo, cognitiva e affettiva) suggerendo di approcciarsi alla narrazione in modo meno didattico e più emozionale. L'intervento dell'adulto, sempre se si approccia con piacere alla lettura, viene considerato soprattutto quale mediatore tra il testo scritto ed il bambino. In questo modo si può cercare di seminare il seme del buon lettore: ci si appassiona infatti alla lettura non tanto perché si padroneggiano gli strumenti della letto-scrittura ma soprattutto perché la lettura è stata vissuta precocemente come un'esperienza soggettiva di innamoramento dell'oggetto-libro.
Durante l'incontro formativo Trezzi ha inoltre fornito alcune indicazioni rispetto ai testi da leggere ad alta voce in vacanza rispetto alle diverse età descrivendo i contenuti e la composizione; ne citiamo alcuni:
- 0–3 anni: il suggerimento è orientato verso i silent book ovvero i libri di sole immagini;
- 3–7 anni: l'orientamento è verso i libri di filastrocche: Bruno Tognolini (qualsiasi suo libro), Roberto Piumini (Rima Rimani e altre raccolte di filastrocche), Vivian Lamarque (vedasi diversi testi);
- 8–11 anni: Bichonnier (Storie per ridere), Roberto Piumini (Racconti), Guido Quarzo (Dove sono le parole? e altri testi), Stefano Bordiglioni (Scuolaforesta e altri testi);
- 12 anni e più: Calvino (Marcovaldo e Il cavaliere inesistente), Edgar Allan Poe (Il pozzo e il pendolo e altri racconti), Giono (L'uomo che piantava gli alberi), Tolkien (Lo Hobbit); si può inoltre provare ad affrontare qualche romanzo di Verne e Salgari.
Per tutte le età sono le fiabe, oltre mille se ne possono trovare tra quelle scritte da Calvino, Grim, Andersen, Giuseppe Pitré.
Oltre all'intenzione di creare gruppi di lettura ad alta voce, nel “cassetto dei sogni” di Anffas ci sono altre iniziative: sulla scorta della ventennale esperienza del gruppo sportivo Gasp si vorrebbe infatti proporre attività ludico–sportive a minori, avviare un gruppo sportivo Gasp a Sondrio e creare un gruppo sportivo dedicato alle bocce.
Si ringraziano in particolare tutte le persone che hanno collaborato volontariamente all'iniziativa e in particolare l'Associazione Genitori in rete senza la quale non sarebbe stato possibile effettuarla.
Anffas Onlus Sondrio
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